Il Comune di Omignano, guidato dal Sindaco Raffaele Mondelli, ha deciso di conferire la cittadinanza onoraria a Lucrezia Lerro, scrittrice e poetessa, residente a Milano, ma di nascita cilentana, autrice di romanzi di successo pubblicati dalle più prestigiose case editrici.
La cerimonia di consegna si terrà domenica 27 ottobre, alle ore 16.00, presso la Sala del Municipio di Omignano. La serata conclude l’iter di conferimento della cittadinanza onoraria iniziato con delibera del Consiglio Comunale dell’agosto 2017; nell’occasione sarà presentato anche l’ultimo libro di Lucrezia Lerro, “Più lontano di così”, edito da “La nave di Teseo”.
Laureata in Scienze dell’educazione e in Psicologia, alcune sue poesie sono state pubblicate sulle riviste Poesia (2001–2003), Palomar (2003), Nuovi Argomenti, Nuovissima poesia italiana (Oscar Mondadori) e L’Almanacco dello specchio (Mondadori). Per la rivista “Panta”, Bompiani 2008, scrive “I fiori avrebbero potuto durare”. Per il film Il pianto della statua, regia di Elisabetta Sgarbi, scrive La prima notte della madre dopo la morte del figlio. Il primo romanzo Certi giorni sono felice, 2005 viene selezionato tra i finalisti del Premio Strega e riedito da Bompiani nel 2008. Pubblica i romanzi Il rimedio perfetto, 2007; La più bella del mondo, 2008 (Premio Fondazione Carical Grinzane Cavour); “La bambina che disegnava cuori”, 2010; Sul fondo del mare c’è una vita leggera, 2012, tutti per Bompiani. Ha pubblicato per Mondadori 2013; La confraternita delle puttane, e il suo ultimo romanzo è Il sangue matto, Mondadori, 2015: il suo ultimo libro di poesie è Il corollario della felicità, Stampa2009, 2014. Per la collana “vite esagerate” ha scritto Il contagio dell’amore, San Paolo, 2016: La giravolta delle libellule, per La nave di Teseo (2017).