Psaut a Piaggine? sostegno anche da Sacco

Sindaco rilancia una proposta per l'intero territorio

Di Katiuscia Stio

SACCO. Anche il sindaco di Sacco Franco Latempa sostiene e appoggia la proposta di Guglielmo Vairo, sindaco di Piaggine, di trasformare il Saut in Psaut. L’ intervento di Latempa alla Conferenza dei sindaci del distretto di Roccadaspide, che è stata inserita in delibera di voto alla Comunità Montana, verrà ripetuta nella prossima giunta dell’unione dei comuni. La delibera con la richiesta verrà riproposta all’Asl nei prossimi giorni e sarà sostenuta con forza e determinazione in tutte le sedi.

“Nella conferenza dei sindaci del distretto sanitario 69, tenutasi il 16/10/2019, ho sottolineato la necessità di inserire nel piano attuativo sanitario del nostro distretto la trasformazione dei SAUT delle zone interne in PSAUT, in modo da fornire sui nostri territori, distanti dai presidi ospedalieri, una struttura di primo intervento h. 24 in grado di fornire assistenza medica, di urgenza ed emergenza per casi di minore complessità.- dichiara il sindaco Latempa- Nel contempo è necessario, anche con l’utilizzo degli PSAUT, organizzare e prevedere nel prossimo piano attuativo la “mobilità ambulatoriale” sul territorio, quando possibile, per agevolare la prevenzione e la diagnosi per i cittadini, soprattuto delle zone interne, che incontrano notevoli difficoltà a recarsi presso gli ambulatori del distretto per le note precarietà di viabilità e trasporti. Pertanto ritengo fortemente utile sostenere, in tal senso la proposta del Sindaco di Piaggine, e di inserire nella delibera di voti, le seguenti necessità, anch’esse rappresentate nella Conferenza dei sindaci: rafforzare il servizio di assistenza pediatrica nei piccoli comuni dell’interno distanti spesso molti chilometri dagli ambulatori dei professionisti; assicurare la continuità assistenziale, con l’istutuzione della GUARDIA MEDICA, ai cittadini di Sacco, che da oltre nove anni, per la nota chiusura della SP. 11 tra Sacco e Roscigno, non possono più fruire della guardia medica ubicata nel Comune di Roscigno, e pertanto devono recarsi nel più distante comune di Laurino, con enorme disagio per i cittadini, prevalentemente anziani, in ordine ai problemi della viabilità precaria, che si aggrava nel periodo invernale, e per la completa assenza di collegamenti pubblici. Faccio presente di avere già, nello scorso anno, presentato richiesta all’ASL di Salerno ed al distretto di Roccadaspide in tal senso, dove si rappresentava l’estremo disagio e le enormi difficoltà per la mia Comunità che di fatto viene privata della necessaria continuità assistenziale, affievolendo, così, il fondamentale diritto alla salute costituzionalmente sancito”.

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