Serie D: disastro Agropoli, sconfitta per 5 a 0 con il Francavilla

Figuraccia dei delfini che annunciano il nuovo allenatore

Di Gennaro Maiorano

Il Francavilla, fanalino di coda del torneo, risorge; l’Agropoli sprofonda negli abissi. Si sintetizza così il risultato del match tra i cilentani e i lucani, terminato con il quasi tennistico 5 a 0. L’Agropoli è allo sbando: lo si capisce dalle due espulsioni che hanno caratterizzato il match ma che di fatto non avrebbero influito su un risultato comunque compromesso.

Dopo le dimissioni di mister Ferazzoli in panchina va il secondo Gerardo Fiorillo che cambia poco rispetto al suo predecessore. La novità è Orefice, rispolverato dal nulla, che trova di nuovo posto in attacco. La sua presenza, in realtà, si è vista soltanto in distinta. Tra i titolari, nel 4-3-3, anche Babacar; completa l’inefficace trio d’attacco Camara, ormai un lontano ricordo del calciatore che fu ai tempi della Serie B e di Avellino.

L’Agropoli dura otto minuti, poi il Francavilla passa con Nolè. Il tempo per provare la reazione non c’è perché Grandis raddoppia su assist ancora di un ispirato Nolé. Il gol chiude di fatto il match perché i delfini, intanto, restano in 10 per l’espulsione di Sanchez. Si va comunque all’intervallo sul 2 a 0 per i padroni di casa. Nella ripresa i cilentani restano in nove: Acunzo dice qualcosa di troppo all’arbitro che lo manda a rinfrescarsi le idee sotto la doccia e l’Agropoli sprofonda, subendo il 3 a 0 su punizione di Mancino. La cronaca del match racconterà soltanto altre due azioni degne di note ed entrambe vedono sorridere il Francavilla che prima sigla il poker con Flordelmundo e poi la cinquina con Fanelli. Finisce 5 a 0; Agropoli non pervenuta.

Il cambio di rotta potrebbe esserci da domenica prossima contro l’ostico Fasano. In panchina ci sarà il nuovo allenatore, annunciato a margine della gara dalla società. Si tratta di Gianluca Procopio, un ex attaccante che ben si è destreggiato tra serie D e Serie C ma che come allenatore ha ancora tutto da dimostrare.

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