AGROPOLI. Si è tenuta questa mattina la conferenza dei capigruppo in vista della convocazione del consiglio comunale. Tra i vari punti all’ordine del giorno della prossima assise, che interesserà principalmente questioni economico-finanziare, ci saranno due proposte del sindaco relative al funzionamento degli apparati democratici.
In particolare una norma che prevede l’allontanamento dei componenti del consiglio comunale in caso di dissidi e l’abolizione del question time.
In particolare su quest’ultima proposta è scoppiata la polemica: “Siamo rimasti tutti sorpresi perché il question time era l’unica innovazione di questa consiliatura – ha spiegato il consigliere del Movimento 5 Stelle Consolato Caccamo – e non si capisce la motivazione della sua soppressione se non quella personale”.
“Agropoli non può tollerare tutto ciò, faremo una grande battaglia”, conclude Caccamo che parla di annientamento della democrazia partecipata.