L’Agropoli si inchina al cospetto della Fidelis Andria che allo stadio “Guariglia” si impone con un netto 3 a 0. Delfini subito in svantaggio. Azione dalla destra della compagine pugliese, pallone che rimbalza pericolosamente davanti a Sanchez e Di Filippo appoggia in rete. Subita la rete i delfini reagiscono e dopo un minuto Tine viene atterrato al limite: per il direttore di gara è punizione ma la conclusione di Acunzo si stampa sulla barriera con i cilentani che invocano timidamente un calcio di rigore per un tocco di mano. Un altro penalty lo reclama Sgambati al 25′, placcato in area in maniera irregolare.
Alla mezz’ora nuovamente un assist dalla destra con Di Filippo che prova il tap in vincente ma la sfera viene deviata in corner. Al 34′ ci prova Sgambati dalla distanza, la palla finisce di poco al lato. Cinque minuti dopo anche Montemurro prova a far partire un bolide da fuori area ma Sanchez si distende e devia in corner. Andria vicina al gol al 45′: scambio Banegas – Palazzo con quest’ultimo che calcia a rete a botta sicura ma la sfera finisce al lato. Sarà questa l’ultima occasione del primo tempo che finisce con l’Agropoli sotto di un gol.
Nella ripresa subito doccia fredda per i cilentani: Acunzo consegna palla al limite dell’area a Banegas che da solo avanti al portiere batte un impotente Sanchez. Mister Ferazzoli inizia la girandola dei cambi ma in campo cambia poco. Al 18′ ci prova Babacar a scuotere i suoi con un tiro dal limite che Segantini para senza problemi. L’Agropoli attacca, prova a fare la gara, ma non riesce mai realmente ad impensierire la retroguardia andriese. Nel finale i delfini incassano anche il terzo gol: punizione e di Della Bona, sfera respinta dalla difesa cilentana, Tedesco si avventa sulla sfera e sigla il terzo gol per i suoi che di fatto chiude i conti.