Agropoli, veterinario conferma: Charlie morto per la caduta

Avviata anche una raccolta firme. Associazioni parte civile in eventuale processo penale

Di Redazione Infocilento

AGROPOLI. Charlie è morto per un trauma compatibile con una caduta da un altezza di rilevante. E’ quanto fa sapere il veterinario dell’ASL che ha effettuato un esame sul corpo del cane dopo il decesso al centro di un’indagine della polizia locale. Stando alle accuse a provocare la morte dell’animale sarebbe stata una donna, al culmine del litigio con la sua compagna. Charlie sarebbe stato gettato nel vuoto dal terzo piano di un’abitazione, gesto che è stato immediatamente denunciato (leggi qui).

La presunta autrice del reato smentisce categoricamente di essere responsabile ma vi sarebbero dei testimoni ad accusarla. Tutto il materiale è stato già inviato al magistrato che potrà avviare un procedimento penale. La violenza sugli animali, infatti, è un reato previsto dalla legge che prevede pene ancora più severe qualora se ne cagioni la morte.

Intanto la questione continua a far discutere e ad interessarsi al caso c’è anche la stampa nazionale. Striscia la Notizia potrebbe essere nelle prossime ore in città. I cittadini di Agropoli, invece, hanno avviato una raccolta firme per chiedere che tutte le associazioni animaliste si costituiscano parte civile in un eventuale procedimento penale (clicca qui per firmare)

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