Successo per la prima serata di StoryRiders, il festival delle storie. Ospite d’eccezione Lina Sastri che vanta una carriera tra teatro, cinema e musica, un’artista che ha fatto la storia dell’arte Italiana. L’attrice di origine napoletana, con la sua storia, ha incantato la platea, un racconto che si è fatto arte, tra teatralità e realtà, un viaggio tra sogno e vita così semplice ma universale che ha rispecchiato la meraviglia della vita di tutti.
“Io trascorro la vita inseguendo i miei sogni, in modo caotico ma virtuoso, ogni momento è occasione per meravigliarmi e fare anche poesia, scrivere di sfuggita un qualcosa che mi colpisce, poiché la poesia è questo: è l’essenza della visione di un momento, ne è la sintesi”. Lina Sastri fa parte della generazione che ha creduto e crede che la bellezza può salvare il mondo e con la sua partecipazione di questa sera ne ha dato dimostrazione.
Questa sera il secondo appuntamento, tra il palazzo Baronale De Condiliis e la dimora storica Borgoriccio. A Palazzo Baronale si è aperta ieri la mostra itinerante Salernitani con la valigia ideata e curata da Antonio Corbisiero che ha suscitato grande interesse di pubblico. Una ventina di tavole che riportano la storia di uomini che hanno lasciato la loro terra per andare a lavorare all’estero dove con impegno e sacrificio sono poi riusciti ad affermarsi con grande successo. Protagonisti tra gli altri nella Mostra: Joe Petrosino, padre Enzo di Assisi, Venanzio Postiglione vicedirettore del corriere della sera e tanti altri ancora. Si riparte con “Il salotto delle storie” con “Vico Esclamativo – Storie di riscatto” con Chiara Nocchetti e alcuni ragazzi della Sanità, alle ore 19 “Le imprese eretiche dei giovani di oggi” a cura di Massimiliano Capalbo che racconterà un’esperienza vissuta in Calabria con le imprese eretiche realizzate da giovani in ambienti difficili. Alle 19:30 “Riflessioni sui grandi salernitani nel mondo” con Antonio Corbisiero. Si passa poi alla fase dei “Ricordi” spostandosi presso il salone Milano della splendida struttura ricettiva Borgoriccio, frequentato da intellettuali e politici, il salotto di Borgo Riccio è diventato un laboratorio di pensiero dove si discutono e si lanciano progetti culturali di promozione e valorizzazione dell’intero Parco Nazionale del Cilento. Alle ore 21 è prevista la proiezione del film “La paranza della bellezza”. Commentano il film don Antonio Loffredo e il regista Luca Rosini. Il tema del riscatto non poteva prescindere dall’esperienza dei ragazzi del Rione Sanità a Napoli e dalla presenza di don Antonio Loffredo, il grande artefice del “miracolo” della Sanità: cioè l’aver strappato alla strada i ragazzi inducendoli a lavorare nel recupero del loro quartiere, trasformandolo in uno dei poli di attrazione turistica della città di Napoli.
“Con questa manifestazione – afferma Alberto Zobbi, Presidente dell’Associazione culturale Ergo South che organizza l’evento – abbiamo cercato di dar vita a un appuntamento culturale che attraverso parola, scrittura, cinema riproponga il piacere antico di raccontare, con i diversi strumenti di cui l’uomo dispone”.
Negli anni scorsi hanno partecipato grandi della letteratura e del giornalismo come l’indimenticabile Luciano de Crescenzo, lo scrittore Marcello Veneziani, il direttore di Rai 2 Gennaro Sangiuliano, il direttore della Comunicazione di Confindustria Alfonso Ruffo, Maris Martini, sorella del Cardinale, don Virginio Colmegna, presidente della Casa della Carità e tanti altri ancora. L’intera manifestazione che si terrà fino al 6 ottobre è ad ingresso libero.