Come da tradizione la prima domenica del mese di ottobre si festeggia, a Gioi Cilento, la Madonna del Rosario, il cui culto risale circa al XIII secolo.
Alcuni fatti storici narrano che il Rosario venne consegnato a San Domenico nel 1214 e come nella battaglia di Lepanto del 1571 il Rosario diede a Maria il titolo di Regina della Vittoria, nel 1637 venne dichiarata Patrona Universale dello Stato di Gioi ed il 1° ottobre 1645, dal Notaio Diego Clauso, avvenne la sua proclamazione della protezione come Patrona, Protettrice, Avvocata della Terra di Gioi e suoi Casali con l’obbligo di celebrarne ogni anno la sua Festa.
Tutt’oggi, le festività in suo onore, attirano molte persone da paesi vicini e lontani principalmente per due momenti: lo spettacolare incendio del campanile e il tradizionale e suggestivo “Volo dell’Angelo”, nella piazza centrale del paese. Quest’anno i solenni festeggiamenti in onore della protettrice del paese si svolgeranno il 5 e 6 ottobre.
Nella mattinata di domani, giorno di vigilia, ci sarà la cosiddetta “intronizzazione” della statua della Madonna del Rosario; nella serata, invece, largo spazio allo spettacolo di Enzo Gragnaniello, esponente di spicco della neapolitan power, in Piazza A.Maio.
Il giorno di festa, domenica 6 ottobre, si aprirà con la S.Messa solenne concelebrata e presieduta da Mons.Carmine Russo, accompagnata dal coro di Gioi; a seguire la recita della supplica. Alle ore 17.00 l’inizio della processione per le vie del paese con il simulacro della Madonna del Rosario. Subito dopo in Piazza A.Maio la manifestazione del volo dell’angelo, con la precedente scenografia allestita da un gruppo di giovani con tema “Maria, incoronata Regina del Mondo”, e la simulazione dell’incendio del campanile. In conclusione della festa, alle ore 21.30, è in programma l’esibizione musicale del Gran Concerto Bandistico “Città di Agropoli” e, infine, lo spettacolo pirotecnico della ditta Carmine Lieto e figli di Visciano(NA).