Ci sarebbero 20 bidelli salernitani coinvolti in una indagine per aver preso dei titoli di studio in scuole di formazione non parificate.
Nel dettaglio l’indagine coinvolge le procure di Verona, Padova, Vicenza e Venezia ed all’interno dell’operazione si sta provvedendo a verificare i titoli di studio ottenuti dai bidelli.
Il Ministero dell’Istruzione ha inviato numerose segnalazioni di persone che hanno ottenuto il diploma con il massimo dei voti e con il chiaro intento – stando alle accuse – di voler scalare le graduatorie e giungere in terza fascia. Nel nord Italia sono già stati licenziati 4 bidelli, di cui 3 salernitani.
Dal Veneto sono state inviate richieste di verifica al Provveditorato di Salerno per quanto concerne la validità dei titoli di studi da parte dei bidelli.