Col morale in netta ripresa l’Agropoli dopo il successo di Bitonto, inaspettato. Una vittoria che ha ridato serenità ad un ambiente che appariva sicuramente non rinfrancato dopo la brutta partita con l’Altamura. Grandi protagonisti del match Sanchez e Cozzolino, ma è stato rilevante l’aver recuperato lo spirito di squadra: l’Agropoli ha saputo soffrire ed ha lottato su ogni pallone, calandosi nella mentalità di chi deve prima di tutto fare i risultati e salvarsi. Non conosce certo la difficoltà del campionato (o fa finta di non esserne a conoscenza) chi propugna ed addirittura antepone la necessità del bel gioco, piuttosto che il risultato: quest’anno la scala dei valori va invertita.
La Serie D è un bene prezioso che va difeso all’interno, ma anche all’esterno: soprattutto è necessario spiegarlo a chi non vuole capirlo. Ed è in questo ragionamento che l’Agropoli si appresta a ricevere il Gladiator, nel secondo degli scontri diretti di questo campionato (il primo è stato vinto col Sorrento). Questo match, che sarà il prologo del derby con la Gelbison a Vallo della Lucania della settimana successiva, è importantissimo per i delfini che precedono i nerazzurri di una lunghezza (6 punti per la squadra di Ferazzoli, 5 per quella di Borrelli). Dei nerazzurri abbiamo parlato approfonditamente la scorsa settimana quando abbiamo illustrato la partita con la Gelbison: quest’oggi possiamo aggiungere che Rekik non sarà del match. L’ex di turno, prodotto del vivaio dell’Agropoli, si è fatto espellere a Vallo della Lucania la scorsa settimana, dopo essere subentrato: stangata per lui, dato che si è beccato tre giornate.
Nel 4-3-3 di Borrelli, allenatore di una squadra blasonata come quella di Santa Maria Capua Vetere, che nel 2002-2003 ha disputato anche il campionato di Serie C2 (nella stessa stagione l’Agropoli vinse il campionato di Promozione in un testa a testa memorabile con la Gelbison, perdendo una sola partita), sono rilevanti alcuni giocatori quali De Lucia, portiere under di cui si parla un gran bene, il centrale difensivo Sall, ex Portici, la mezzala Di Pietro, ma soprattutto la punta Del Sorbo, quest’anno già due volte in gol contro Altamura e Fidelis Andria (le sue reti hanno portato in dotazione al Gladiator 4 dei 5 punti in classifica dei nerazzurri). Per il match di domenica 29 settembre al ”Guariglia”, l’Agropoli dovrebbe avere praticamente la rosa al completo, dovrebbe essere disponibile anche il neo arrivato Buonocore e si punta sul recupero di Agate.
Davanti a Sanchez, probabile che si assisterà ad una coppia centrale Bonfini-Natawel, con Guida in posizione da under a destra. A centrocampo potrebbe rientrare Dampha, con Camara e Sgambati, mentre davanti verso la riconferma Cozzolino, giocatore che sembra trovarsi a meraviglia in questa posizione più offensiva dipinta per lui da Ferazzoli,con Acunzo e Buonocore, ma molto dipenderà dal possibile recupero di Agate: a quel punto le gerarchie, considerando anche la rifinitura di domani, dovrebbero cambiare. La gara di domenica 29 settembre sarà diretta dalla signora Valentina Finzi di Foligno, gli assistenti saranno Fabrizio Cozza di Paola e Leonardo Varano di Crotone. Fischio d’inizio del match alle 15.