AGROPOLI. Momenti di tensione durante e dopo il question time di ieri. Al termine della seduta, infatti, si è scatenato un acceso diverbio tra il sindaco Adamo Coppola e l’ex vicesindaco Elvira Serra. Tutto è nato da una richiesta del consigliere della Lega, Gisella Botticchio di fare chiarezza sui rimborsi effettuati dal Comune per consiglieri ed assessori. Sotto accusa in particolare il consigliere comunale Franco Di Biasi, dipendente del Formez, ente che negli ultimi anni ha avanzato diverse pretese di pagamento al Comune di Agropoli.
A replicare il sindaco Adamo Coppola il quale ha precisato che le richieste del Formez risalgono al 2017, ma alle stesse non è stato dato seguito in quanto “tra strutture pubbliche non sono dovuti rimborsi”. Successivamente il primo cittadino ha precisato che “gli unici rimborsi di privati sono stati per la dottoressa Elvira Serra”, ex vicesindaco, dipendente di una casa di cura privata. Per la stessa il Comune di Agropoli ha già liquidato 12500 e altri 7500 sono da pagare. “La dottoressa Serra è costata ventimila euro a questa amministrazione“, ha chiosato il primo cittadino scatenando le polemiche degli esponenti della minoranza Botticchio e Abate.
Ma la situazione è degenerata circa un’ora dopo. L’ex vicesindaco Serra, infatti, ascoltata la diretta del question time pubblicata sui social da una spettatrice, non ha perso tempo a fiondarsi nell’aula consiliare e al termine della seduta ha attaccato duramente il sindaco. “Ho una lavoro, non ho bisogno dei soldi del Comune per vivere”, ha detto.”Ho solo risposto ad un’interrogazione del consigliere Botticchio”, ha replicato il sindaco Coppola. Il diverbio è andato avanti per diversi minuti, sedato a fatica da alcuni presenti.
Questione finita? No perché oggi diversi rappresentanti politici hanno preso le difese di Elvira Serra, non esitando a parlare di vera e propria “aggressione”.
“La Consigliera Botticchio Ignazio Ardizio, unitamente a tutto il direttivo del partito, esprimono la loro solidarietà nei confronti della Dottoressa Elvira Serra per l’attacco politico rivoltoLe dal Sindaco – si legge in una nota della Lega – Bene ha fatto la dottoressa Serra a difendersi nella sede comunale scendendo in trincea tra la sua gente e guardando in faccia con sguardo fiero i suoi antichi amici, oggi ormai avversari politici e non solo”.
Anche Michele Pizza, coordinatore di Fratelli d’Italia, ha commentato la vicenda esprimendo solidarietà a Serra per i fatti accaduti. “Non entriamo nel merito di quelli che sono i fatti, ma ci sentiamo di evidenziare che nell’Aula di Consiglio Comunale, il luogo dove si riuniscono i rappresentanti del popolo, dove ci dovrebbe essere il confronto leale, non si deve assolutamente trascendere nelle bassezze e nei termini che tutti sappiamo”. “Quando un’Amministrazione, nella persona del Sindaco, non riesce a mantenere l’equilibrio, la calma e l’autorevolezza di ciò che rappresenta, va fatto un gesto di umiltà: dimettersi”, conclude Pizza.
Al di là delle ragioni dei vari schieramenti, ciò che è certo è che negli ultimi anni l’assise pubblica è diventata un teatrino.