Dalla Regione sostegno ai giovani campani per la carriera diplomatica

Previsti contributi fino a 5000 euro

Di Comunicato Stampa

Il 30 settembre  scade la terza annualità dell’Avviso pubblico “Sostegno a Giovani Campani per Corsi di preparazione al concorso di ammissione alla carriera diplomatica”.
Per i giovani aspiranti diplomatici la Regione Campania offre delle borse di studio per la frequenza di corsi di preparazione a questo percorso professionale.

Il contributo economico, pari a massimo 5.000 euro, potrà essere riconosciuto a chi è in possesso dei seguenti requisiti:

  • non avere superato il trentaquattresimo anno di età (salvo i casi specificati nel regolamento per il concorso di accesso alla carriera diplomatica di cui del 1 aprile 2008);
  • essere residenti e/o domiciliati in Regione Campania;
  • essere in possesso di laurea o essere laureandi che conseguiranno il titolo entro la conclusione del corso di preparazione. Le classi di laurea sono quelle richieste dal bando di concorso (a titolo esemplificativo: scienze politiche, scienze economiche, giurisprudenza)
  • non essere già beneficiario di altre borse di studio, a qualunque titolo e da chiunque concessi, per la partecipazione al medesimo corso.  

Le domande saranno valutate tenendo in considerazione il voto di laurea (la media dei voti per i laureandi), le esperienze di tirocinio o di lavoro coerenti con il corso e il reddito familiare.

Si tratta, sottolinea l’Assessore alla formazione Chiara Marciani, di una ulteriore opportunità per i giovani della nostra Regione che avranno in questo modo la possibilità di specializzarsi sulla negoziazione e la difesa degli interessi nazionali, l’individuazione di soluzioni pacifiche alle controversie, la promozione delle relazioni commerciali, la raccolta e l’analisi di informazioni; un percorso volto a formare futuri diplomatici cui spetterà in compito di saper leggere il mondo che li circonda e cogliere il senso degli avvenimenti, spaziando dalla politica all’economia, dai fenomeni socio-culturali alle priorità strategiche.​

Condividi questo articolo
Exit mobile version