Il Movimento 5 Stelle è favorevole ai siti di compostaggio ma delle opportune dimensioni. E’ quanto chiarisce il senatore Francesco Castiello facendo riferimento all’impianto che l’amministrazione comunale vorrebbe far sorgere a Castelnuovo Cilento. “Un sito di compostaggio delle dimensioni programmate per il comune di Castelnuovo è inopportuno e illegale – dice il senatore pentastellato – inopportuno perché insiste in area contigua al Parco, è di dubbia legittimità in quanto sembra mal conciliarsi con i principi di prossimità e autosufficienza”.
Il parlamentare ha evidenziato anche come l’impianto di Castelnuovo Cilento non ha avuto un preventivo parere dell’Arpac che risulterebbe invece necessario.
Sabato, intanto, a Salento si è tenuto un incontro proprio per discutere dei rischi che potrebbe determinare l’impianto: alcuni esperti ne hanno sottolineato possibili criticità anche per la salute dei cittadini.
Una buona notizia per chi si oppone alla sua realizzazione, però, arriva dal consigliere regionale Michele Cammarano: nell’area protetta, infatti, da Palazzo Santa Lucia vorrebbero puntare sulle compostiere di comunità e prossimità, col conseguente stop all’impianto di compostaggio di Castelnuovo.