PIAGGINE. Continua la protesta di alcuni parrocchiani per far restare don John a Piaggine. Per giovedì prossimo è stata organizzata una fiaccolata, mentre tutte le sere, a partire dalle ore 18 la chiesa viene presidiata con canti e preghiere fino alla mezzanotte. Molte le lettere inviate al vescovo della diocesi di Vallo della Lucania, Monsignor Ciro Miniero, affinché “ci ripensi”, ufficializzando la nomina di don don John Fredy Gutierrez Sanchez e ritiri quella di don Loreto Ferrarese.
Ma su questo il Vescovo non indietreggia. Come aveva dichiarato don Loreto, e oggi, persone vicine a S.E., hanno confermato: la presenza a Piaggine di don John a Piaggine era momentanea, cioè mandato in ausilio del vecchio parroco, prima di decidere, entro settembre, la nomina ufficiale del nuovo prete che ne avrebbe preso il posto. Alcuni fedeli affermano che durante la festa di San Barbato il Vescovo abbia ufficializzato la nomina del prete colombiano, ma ad oggi nessun documento ne testimonia la decisione.
Tra le motivazioni cè anche il fatto che alle due parrocchie di don Loreto, Laurino e Campora, si affiancherebbero quelle di Piaggine e Valle dell’Angelo. Per i fedeli gestire quattro chiese sarebbe eccessivo.Ma fanno sapere dalla Diocesi che per le 140 parrocchie ci sono 80 parroci, tra cui alcuni anziani, e preti che gestiscono anche 5 parrocchie.
Inoltre alcuni riportano, come il consigliere Emiddio Petraglia, il sindaco Guglielmo Vairo, Angelo Prinzo, giovani musicisti ed Angelo Pipolo, già sindaco, che don John è “entrato nei cuori dei molti per la sua capacità di ascolto, guida e per le attività già intraprese”, pertanto invitano il vescovo Miniero “di Rivedere la SUA decisione, ufficializzando la nomina di don John e, nelle more, di affiancarlo a don Loreto, anche affinché si possa realizzare la costituzione di un gruppo Pastorale interparrocchiale, necessario per far crescere le comunità di PIAGGINE-VALLE DELL’ANGELO-LAURINO-CAMPORA.”