AGROPOLI. Il molo di sottoflutto del porto di Agropoli intitolato a Biagio Manganelli. Questa l’iniziativa dell’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Adamo Coppola, che intende così ricordare il giovane morto in mare la scorsa estate (leggi qui).
Era il 20 luglio quando il ragazzo, studente del liceo scientifico, uscì in barca insieme al papà. Il 15enne, poco dopo essersi gettato in mare, è annegato, forse perché travolto dalla corrente o per un malore. Nel vederlo in difficoltà il padre tentò di raggiungerlo. Il suo fu un disperato tentativo di salvarlo che purtroppo non andò a buon fine. La barca rimasta ingovernata, si allontanò andando ad urtare contro gli scogli del molo di sottoflutto del porto di Agropoli.
Proprio nel notare l’imbarcazione priva di controllo alcuni diportisti fecero scattare l’allarme. La guardia costiera riuscì prima ad individuare e mettere in salvo il papà Giuseppe poi, dopo diversi minuti, il corpo del figlio, ormai privo di vita.
La vicenda sconvolse la comunità locale rimasta colpita per la dinamica della tragedia e per la giovane età della vittima. In tanti parteciparono commossi alle esequie. Proprio per tenere in vita il ricordo del giovane il Comune di Agropoli gli intitolerà il vecchio molo del porto, un luogo a lui particolarmente caro.