Trovato un donatore compatibile. Una speranza di vita per il piccolo milanese “Gabry Little Hero”, che il 22 settembre compirà due anni, affetto da una rarissima malattia e che per vivere ha bisogno di un “gemello genetico” per il trapianto di midollo.«A luglio vi avevamo lasciati con una notizia straordinaria», si legge sulla pagina Facebook creata dai genitori del bimbo, seguita da più di 7.600 persone. «Sembrava che la terapia biologica stesse funzionando e stesse contenendo la malattia. Ma purtroppo la malattia non si è fermata: ad agosto ha continuato a farsi avanti. Gabry farà il trapianto di midollo osseo. E anche se la notizia è stata dura è stata accompagnata da un’emozione enorme: sembrerebbe che ci sia un donatore compatibile. Quell’1 su 100mila che stavamo cercando piazza per piazza».
I genitori di Gabriele, Cristiano e Filomena, lo hanno saputo nei giorni scorsi agli Spedali civili di Brescia dove il loro figlioletto è in cura. «Noi non sappiamo nulla su chi sia il donatore; né questa persona sa per chi donerà il suo midollo. Non a caso, il motto di Admo (Associazione donatori midollo osseo, ndr) è “Non so per chi ma so perché”. Si dona indipendentemente dal destinatario, per regalare una vita». Gabriele risulta essere l’unico bimbo italiano con la Sifd (Anemia sideroblastica con immunodeficienza delle cellule B, febbri periodiche e ritardo dello sviluppo). Mamma e papà lo hanno soprannominato “Gabry little hero” perché «lotta come un vero eroe fin da quando è nato». Ad aprile hanno creato una pagina Facebook con questo nome, diffondendo l’appello: si cerca un donatore di midollo. Né loro e né la sorellina gemella di Gabriele sono infatti compatibili.
L’appello è stato condiviso migliaia di volte sui social e dal vivo durante numerosi eventi in tutta Italia. Anche ad Agropoli e Castellabate era stato allestito uno stand per cercare donatori di midollo osseo.
«Adesso il donatore si è trovato; non sappiamo se questa persona sia stata “contagiata” dalla storia di Gabry o di qualche altro piccolo eroe. Ma – sottolinea il papà – non fermiamoci: ci sono altri 2mila Gabriele all’interno degli ospedali, solo in Italia, che aspettano un trapianto di midollo. Dobbiamo dare una seconda opportunità a tutti i Gabriele e alle loro famiglie». Come fare? «Se hai tra i 18 e 36 anni non compiuti, sei sano e pesi almeno 50 chili – spiega Admo – iscriviti al Registro dei potenziali donatori di midollo osseo». Info su www.admolombardia.org.