Si concludono gli appuntamenti di Campania by night a Paestum. Boom di presenze

Zuchtriegel: Paestum diventi il Ravello Festival dei giovani da tutta Italia

Di Comunicato Stampa

Si conclude con successo il programma di Campania by night nel sito di Paestum che ha visto la partecipazione di un numero di visitatori da record.

Sono state 33.007 le presenze registrate durante le aperture straordinarie serali dal giovedì alla domenica, dall’11 luglio all’8 settembre 2019, con un agosto da +34% rispetto all’anno scorso.

I numeri dimostrano la formula vincente di questo programma di aperture straordinarie, in collaborazione con Scabec – Regione Campania, che ha proposto il format “Guardando le stelle dei greci”: visite guidate al santuario meridionale, percorsi tematici sul mito e le costellazioni con il supporto di telescopi e astrolabi.

“Quest’anno per iniziativa del Presidente della Regione Vincenzo De Luca, abbiamo approntato, con l’ottimo direttore Zuchtriegel, un nuovo percorso di valorizzazione del Parco Archeologico di Paestum. – dichiara Antonio Bottiglieri presidente della Scabec – Il bellissimo risultato raggiunto, in alcune sere circa 8.000 presenze, non era scontato, ma gli appuntamenti organizzati con il Parco, 4 concerti ogni sera dal giovedì alla domenica, nei mesi di luglio, agosto e settembre, hanno riscosso un enorme successo, soprattutto tra i giovani. Un nuovo e numeroso pubblico accolto tra i templi da guide e musicisti giovani: musica e stelle nello straordinario scenario dei Templi di Paestum”.

A rendere ancora più magica l’atmosfera sono stati i concerti degli alunni dei Poli liceali musicali della Campania, coordinati dalla direttrice Elisabetta Barone del Liceo Alfano I di Salerno, che ogni sera hanno intrattenuto il pubblico dei templi con musica colta, sotto la direzione dei docenti.

La risposta di pubblico positiva ha portato il direttore Gabriel Zuchtriegel a lanciare l’idea di ripetere questa iniziativa nei prossimi anni: “Vogliamo investire su questo format in modo da diventare una specie di festival dell’archeologia e della musica dei giovani, un po’ la sorella piccola di Ravello. Mentre quest’anno abbiamo ospitato licei musicali da tutta la Regione Campania, nei prossimi anni ci piacerebbe allargare questa esperienza fantastica invitando istituti a indirizzo musicale da tutta Italia, e chi sa, anche oltre”.

Sono questi gli obiettivi della prossima programmazione 2020 messi in campo dal Parco Archeologico di Paestum con la Regione Campania.

I due enti sono attualmente fianco a fianco nella realizzazione di un altro importantissimo evento, la mostra “Poseidonia città d’acqua. Archeologia e cambiamenti climatici”, la prima esposizione che legge i cambiamenti climatici in una prospettiva storica ed archeologica.

“Il programma di eventi estivi messo in campo dalla Regione Campania ha toccato tantissimi luoghi del nostro patrimonio archeologico e culturale, ottenendo uno straordinario successo, – dichiara il Presidente della Regione De Luca –. Tra questi si rinnova la collaborazione con il Parco Archeologico di Paestum, un sito unico in Italia per la conservazione dei suoi Templi millenari che merita tutta la nostra attenzione in termini di valorizzazione e promozione. Il risultato di questo speciale ciclo di visite guidate, accompagnate dalla musica dei nostri giovani futuri orchestrali, ci dà ancora più forza nel confermare la nostra volontà di mettere al centro delle nostre politiche culturali Paestum, e tutto quello che rappresenta per il nostro territorio: un’occasione unica di entrare nel vivo di un mondo antico che ci ha lasciato luoghi d’inestimabile valore da scoprire e tutelare”.

Intanto continuano gli aperitivi nell’area archeologica di Paestum, realizzati in collaborazione con Slow Food Cilento, ogni giovedì dalle ore 18.00 alle ore 19:30, in concomitanza con l’ingresso gratuito previsto dall’iniziativa Mibac #iovadoalmuseo. E ogni quarta domenica del mese, alle 10:00 e alle 11:30, riprendono anche i Laboratori del Gusto di Slow Food. Il tema affrontato nei singoli appuntamenti, in sintonia con la mostra, sarà il cambiamento climatico attraverso il cibo: come le nostre scelte alimentari quotidiane possono influire sul clima. “Le attività di Slow Food Cilento nel Parco Archeologico di Paestum si sono concentrate su come le nostre azioni di ogni giorno legate al cibo diventino protagoniste per ostacolare i cambiamenti climatici – dichiara Daniela Cennamo, Fiduciaria di Slow Food Cilento – La campagna internazionale Food for Change di Slow Food nasce per promuovere scelte alimentari più consapevoli, quotidianamente a supporto di reti di produzione locali che fanno parte del nostro patrimonio. I consueti laboratori con i produttori e gli artigiani del gusto riprenderanno da domenica 22 settembre, mentre da giovedì 12 settembre le attività di Slow Food Cilento continua continuano con gli aperitivi nei templi”.

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