Dal 4 all’8 settembre torna in scena a Cannalonga la secolare “Fiera della Frecagnola”, appuntamento molto sentito e apprezzato dai cilentani. Nel corso del tempo, la Fiera ha subito molteplici cambiamenti. In primis il nome, essa era prima dedicata a Santa Lucia e si teneva nel mese di dicembre, in quest’occasione, i pastori si incontravano per vendere il proprio bestiame e una capra veniva bollita e mangiata; ma più tardi, nel ‘700, i duchi Mogrovejo, nobile famiglia del luogo, decisero di anticiparla al mese di settembre per le migliori condizioni metereologiche.
Dal punto di vista terminologico, pare che significhi “fregatura”, perché si poteva venir “fregati” appunto, presi in giro nell’acquisto del capo di bestiame.Oggi, oltre alla tradizionale fiera del sabato, l’evento, attrattore di migliaia di visitatori, si tiene dal mercoledì che precede la seconda domenica di settembre ed è uso mangiare in tipiche barracche, cioè degli allestimenti provvisori, che le persone del luogo preparano per ospitare i buongustai.
Il piatto clou della manifestazione è il bollito di capra (capra vudduta); la sua preparazione per gli abitanti di Cannalonga è diventata ormai un rito. E’, anche, possibile degustare i salumi e i formaggi del luogo, i fusilli fatti a mano, la carne arrosto e la cusutula, ossia la tasca di vitello imbottita con formaggio di capra, pane raffermo e prezzemolo.
La Fiera si rinnova per l’edizione 2019 con un programma ampio e vario. La cerimonia di apertura e consegna della chiave si terrà mercoledì 4 settembre alle ore 19.30; gli stand gastronomici apriranno alle ore 20.00.
Giovedì 5 settembre la chiesa di Santa Maria Assunta ospiterà il Premio “Pietro Carbone” alle 19.00.
Venerdì 6 settembre si terrà il convegno “il linguaggio musicale come veicolo di storia” presso la chiesa di Santa Maria Assunta.
Sabato 7 settembre alle ore 8.00 si terrà l’apertura del foro boario in località Piano D’Orria. La manifestazione si chiuderà domenica 8 settembre.
Tutte le sere a partire dalle ore 22.00 ci sarà musica popolare da palco e musica itinerante: i gruppi che dal 4 all’8 settembre si esibiranno sul palco sono i Coros Mediterraneo, i Suoni di Cannalonga, Sibbenga Sonamo, i Kiepò, i Picarielli, i Rittantico, i Rotumbè, i Mediterranea, i Vite in Tarantella, Daniele Botticchio, i Propaganda Moio Social Blues Club.