AGROPOLI. Basta critiche, lamenti e denunce. Chi ha a cuore la propria città si dia da fare. Questo in sintesi il pensiero di Marco Funiciello, un agropolese molto attivo nell’ambito sociale, che ha deciso di lanciare un’iniziativa che è anche una sfida verso quanti tengono alle sorti della città. “Ci lamentiamo e denunciamo, spesso invano, senza ascolto, per tutti i disservizi e lacune presenti nel nostro territorio. A partire dalla manutenzione ordinaria della folta vegetazione. Le strade rovinate. L’illuminazione pubblica non all’altezza. Rifiuti sparsi ovunque e raccolta differenziata non praticata da molti. La mancata potatura di piante ed alberi quasi ovunque”, dice Funiciello.
“In tanti altri comuni già da anni più persone volontarie e associazioni si sono attivate per svolgere servizi generali di volontariato per questi settori ed altro”, prosegue il giovane agropolese che lancia una proposta: “Visto che un’amministrazione non sempre riesce a soddisfare e risolvere tali problematiche e servizi è giusto a mio parere dare una mano ed aiuto concreto a quest’ultima con il proprio supporto e aiuto fisico”.
Di qui l’invito ad offrire, “senza alcun obbligo alcuno delle ore di lavoro settimanali, quindicinali o mensili”. Già una decina gli aderenti all’iniziativa ma il numero è destinato ad aumentare.