Al primo agosto il bilancio 2019 dell’operazione Spiagge Sicure in Campania è di 4.192 beni sequestrati per circa 17 mila euro di valore, 560 le sanzioni comminate. È quanto fa sapere il Ministero degli Interni, in una nota. Sono state 49 – è scritto ancora nel comunicato – le assunzioni di personale stagionale della polizia locale, 1000 le ore di straordinario effettuato, per un totale di spesa di circa 184 mila euro; 72 mila euro le spese per i mezzi, tra cui diversi veicoli elettrici.
Sono 14 i Comuni della regione che ne hanno beneficiato: 588 mila euro di finanziamento sono andati a Capri, Casamicciola Terme, Lacco Ameno, Massa Lubrense, Piano di Sorrento, Sant’Agnello e Vico Equense, in provincia di Napoli e Amalfi, Ascea, Centola, Maiori, Pisciotta, Positano e Ravello, in provincia di Salerno.
I comuni della Campania rientrano tra i 100 individuati e finanziati in tutt’Italia per 4,2 milioni con i fondi stanziati dal Viminale per Spiagge sicure – Estate 2019. Il progetto terminerà il 15 settembre. “Iniziative come ‘Laghi Sicuri’ e ‘Spiagge Sicure’ – dice il ministro Matteo Salvini – confermano l’attenzione agli enti locali e alle attività commerciali regolari. Sono orgoglioso del lavoro fatto, e soprattutto di quello che ancora faremo per la sicurezza degli italiani”.