Promozione: Virtus, tra esordio ufficiale e precampionato parola ai fratelli Maiese

Domenico ed Emanuele sono andati a segno nel test con la Polisportiva Santa Maria

Di Christian Vitale

La Virtus Cilento è pronta per il suo debutto stagionale: nel pomeriggio di sabato la formazione del tecnico Castiello sarà impegnata, al “Mario Vecchio” di Capaccio Scalo, contro l’Herajon. A parlare per la compagine del patron Carmelo Infante, a poche ore dal match, sono stati i fratelli Maiese, Emanuele e Domenico, entrambi a segno nell’amichevole vittoriosa contro la Polisportiva Santa Maria, che ha seguito il successo nel test di Battipaglia.


Domenico, fluidificante di fascia sinistra, ha sposato in pieno il progetto granata, che punta molto sul territorio cilentano: “Dopo diversi anni passati all’estero e nell’Italia settentrionale è straordinario far parte di un discorso che abbraccia totalmente la nostra zona di appartenenza. Sono felice di essere qui, questa idea mi ha sempre stuzzicato anche in passato, gioco con degli amici, oltre che con i miei fratelli Emanuel ed il giovane Francesco Luca. La squadra è stata allestita molto bene, anche se vincere non è mai facile, e non vuole essere un luogo comune. Il campo darà man mano le sue risposte, per ora abbiamo lavorato bene per farci trovare pronti sin da subito. Il pre-campionato ha fatto emergere note positive e negative sulle quali è utile migliorare. Ora testa alla Coppa, che è un obiettivo importante e che può darci tanta fiducia per l’avvio del campionato”.

Fa eco a Domenico il fratello Emanuele, che ha sbloccato il match del “Carrano”: “ Questo progetto è splendido visto che punta direttamente su noi cilentani, cosa che fino ad ora non aveva mai trovato un riscontro vero e proprio. Mettere al centro del discorso il nostro territorio esce dal semplice progetto sportivo, la società, infatti, è pronta a toccare ed impegnarsi su temi svariati e questo lo trovo eccezionale. Sono orgoglioso di fare parte di questa famiglia: società, dirigenti, staff tecnico e giocatori stanno facendo un lavoro importante con la massima voglia di far bene su più fronti e creare una realtà che possa durare nel tempo. Passando al campo il mister ci sta inculcando il suo credo calcistico, credo le due partite con Battipagliese e Santa Maria abbiano dato segnali discreti sulla fase di pre-campionato svolta, fare bene contro di loro sicuramente non era preventivabile. Ora già da sabato contro l’Herajon siamo chiamati a non deludere, la speranza, poi, sarà di fare un torneo di Promozione di vertice”.

Condividi questo articolo
Exit mobile version