Palinuro, salta concerto di Luché: rapper si sfoga su Facebook

Polemica sui social

Di Omar Domingo Manganelli

Doveva essere una serata all’insegna del divertimento quella di ieri sera in una nota discoteca all’aperto di Palinuro, invece è stata una delusione enorme per i quasi 3000 fan di Luchè, giunti da tutta la regione per ascoltare le canzoni del proprio idolo. Lo stesso rapper partenopeo con un lungo messaggio sui social ha spiegato ai suoi fan, i motivi del mancato concerto, dovuto alle scarse norme di sicurezza e soprattutto ai problemi di impianto.

“Ciao ragazzi con questo messaggio io e il mio staff ci scusiamo per quello che è avvenuto a Palinuro ieri sera. Molti di voi mi stanno scrivendo offendendomi per essere andato via senza esibirmi, purtroppo le condizioni tecniche del locale non hanno permesso lo svolgimento dello show, ed era praticamente impossibile suonare”. “Sono in tour da anni e una cosa del genere non era mai successa prima – rincara la dose Luche – amo suonare e rendere felice tutti voi che accorrete in massa ai miei eventi. Lo dimostra il fatto che sono andato via e poi ritornato due volte. Quando ho lasciato il palco la prima volta ho aspettato che si aggiustasse il guasto. A quel punto sono risalito convinto che fosse tutto ok (come mi avevano promesso) ma mi sbagliavo, ancora una volta l’impianto dava problemi, non si sentiva niente e sono stato costretto ad abbandonare il posto. Nè io nè voi meritavamo una situazione del genere, ripeto era impossibile suonare, il mio fonico ha detto che, se avessi continuato sarebbe saltato tutto. Infine – conclude Luchè – per coloro che mi scrivono per i soldi “buttati”, posso dire che mi sono confrontato personalmente con tutti gli organizzatori che mi hanno assicurato di aver effettuato tutti i rimborsi. Mi dispiace, spero di rivedervi tutti presto, con amore Luchè”.

Qualcuno da un’altra versione: “Siamo reduci io ed altri amici miei, dalla pessima serata di Luchè. Possiamo affermare che le serate da discoteca non sapete organizzarle. È stata un’autentica delusione quella che abbiamo vissuto. Abbiamo pagato 30€ a testa per un priveè inesistente, ci siamo trovati tra la folla e all’impiedi con più o meno 600 persone in uno spazio minuscolo, senza nessuna norma di sicurezza. Ci sono arrivate le bottiglie e le lattine rigorosamente calde, in più l’impianto è saltato tre volte. Altri hanno criticato Luchè, che visto l’andazzo della situazione ha deciso di non cantare, noi invece ci siamo immedesimati in lui e abbiamo trovato giusta la sua decisione, in quanto nessuno avrebbe fatto uno show in quelle condizioni. Vi ringraziamo nuovamente per la pessima serata” – ha poi concluso il giovane.

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