Getta plastica nel mare di Licosa, Gargano propone Daspo urbano

Chiesti maggiori controlli per l'area marina protetta

Di Comunicato Stampa

Da poche ore si è consumato l’ennesimo reato, documentato, verso la natura, il territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e nella fattispecie dell’Area Marina Protetta di Santa Maria di Castellabate.
Il Presidente dell’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, dott. Pellegrino Tommaso, ha immediatamente condannato l’episodio come il Sindaco di Castellabate, Dott. Spinelli Costabile.

“Per l’incivile autore del video dal quale si evince l’assenza di rispetto per la natura, dell’Area Marina Protetta di “Santa Marina di Castellabate” e del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni di prendere in considerazioni le sanzioni e le punizioni del caso anche la richiesta di un DASPO urbano dal Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ed Aree Protette Marine comprese, come persona non desiderata”, conclude Gargano.

“Come membro della Commissione riserva dell’Area Marina Protetta di Castellabate in rappresentanza della Associazioni Ambientalistiche – dice l’ing. Giuseppe Gargano dell’Associazione “Geo Trek Paestum – viene richiesto un maggiore controllo da parte degli organi di vigilanza sia terrestri che marini (Carabinieri Forestali e Capitaneria di Porto) di competenza sul rispetto dell’AMP di Santa Maria di Castellabate e sul territorio terrestre prospiciente e dell’area Parco ai fini del rispetto e della tutela del patrimonio naturalistico presente” , conclude Gargano.

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