Salvitelle è un paesino di 518 anime, al confine tra Vallo di Diano e Tanagro, uno dei centri più piccoli della provincia di Salerno, guardandolo dall’alto le sue case sembrano tanti chicchi di riso. Una minuscola comunità, vittima di un continuo spopolamento che nel suo piccolo ha dato un grande esempio di civiltà.
Nei giorni scorsi amministratori e cittadini hanno provveduto volontariamente alla pitturazione delle panchine e della fontana in piazza San Sebastiano ed alla pulizia della fontana in via Fontanelle.
“E’ un buon esempio quello dato dai cittadini – ha commentato il sindaco Maria Antonietta Scelza – per il mantenimento del decoro urbano. Un dovere dell’amministrazione e dei singoli abitanti di un paese. Grazie ai cittadini che hanno contribuito. Si amministra anche con piccoli gesti e piccole attenzioni”.