FUTANI. Ancora casi di cani avvelenati. Dopo i drammatici episodi di San Rufo, dove diversi animali sono stati uccisi da polpette contenenti probabilmente del lumachicida (leggi qui), un nuovo allarme arriva dal Cilento e per la precisione da Futani. Tre cani sono stati uccisi con del veleno.
Gli animali si trovavano in un recinto privato e sono stati i proprietari che li hanno ritrovati improvvisamente privi di vita. “Non uscivano e non davano fastidio, me li hanno avvelenati in casa”, denuncia la proprietaria.
Purtroppo episodi del genere si stanno ripetendo con troppa frequenza e in diverse aree del comprensorio del Cilento e Vallo di Diano. Spesso si utilizza del lumachicida per uccidere gli animali, cani o gatti.
Se pensate che il vostro cane abbia ingerito un boccone avvelenato, contattate immediatamente il veterinario in modo da farvi spiegare come prestare subito assistenza all’animale e in modo che il medico sia preparato in vista dell’arrivo del cane presso il suo studio.
Ricordate che è importantissimo avere sempre con sé i numeri di telefono del veterinario e di eventuali cliniche per animali da contattare in caso di emergenza.
Una volta contattato il veterinario, decidete se è il caso di far vomitare il cane somministrandogli dell’acqua calda molto salata o della chiara di uovo montata a neve. L’importante, in questi casi, è non somministrate il latte.
Infine cercate di mantenere calmo il cane e se c’è nella vostra zona, rivolgetevi al Centro Veleni più vicino a voi.
Se, invece, il contatto con la sostanza tossica è avvenuto attraverso la pelle, lavate immediatamente il cane.