Il Vallo di Diano dice “no” ai rifiuti a Polla

Ricorso al Tar contro il provvedimento della Provincia di Salerno

Di Redazione Infocilento

Il PD contro il PD. E’ questa la sintesi di quanto emerso ieri sera nel corso della conferenza dei sindaci della Comunità Montana Vallo di Diano per discutere sulla strategia da adottare per fronteggiare l’ordinanza del Presidente della Provincia Michele Strianese che ha previsto il trasferimento presso l’impianto di trattamento dei rifiuti di Polla di duemila tonnellate di rifiuti provenienti dallo Stir di Battipaglia.

All’incontro hanno preso parte tutti i sindaci del Vallo di Diano, buona parte dei quali appartenenti al Partito Democratico, diversi consiglieri comunali, il Presidente del Parco del Cilento, Diano ed Alburni, Tommaso Pellegrino, ed i consiglieri provinciali Giovanni Guzzo e Giuseppe Ruberto per discutere di un provvedimento adottato dalla Provincia, amministrata dal PD attenendosi alle linee guida impartite dalla Regione governata dal PD.

Unici assenti, il padrone di casa Paolo Imparato che, oltre ad essere sindaco di Padula è anche Consigliere Provinciale eletto nella lista del PD ed un altro esponente storico dei dem, il sindaco di Sanza Vittorio Esposito che è anche commissario del ramo rifiuti del Consorzio di Bacino Salerno 3. 

L’assise, dopo la discussione, ha confermato il proprio no all’arrivo dei rifiuti a Polla, preannunciato un ricorso al Tar contro il provvedimento della Provincia di Salerno. Verrà chiesta la sospensione dell’atto, considerato che il sito valdianese non sarebbe a norma.

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