Riutilizzo dei beni confiscati: fondi i comuni campania

Disponibili per i comuni 1,5 milioni di euro. Andranno per il riutilizzo dei beni confiscati alla criminalità

Di Redazione Infocilento

Avviso pubblico a favore dei Comuni per il finanziamento di progetti di riutilizzo di beni confiscati e azioni per le start up. E’ stato pubblicato sul BURC n. 43 del 29/07/2019 il decreto dirigenziale n. 38 del 29/07/2019 dell’Ufficio per il Federalismo e dei Sistemi Territoriali e della Sicurezza Integrata, che in attuazione del Programma annuale degli interventi per la valorizzazione dei beni confiscati di cui all’art. 3-bis della L.R. 16 aprile 2012 n. 7 e ss.mm.ii., approva l’avviso pubblico denominato”Legge Regionale del 16 aprile 2012, n. 7 e ss.mm.ii. Avviso pubblico a favore dei Comuni per il finanziamento di progetti di riutilizzo di beni confiscati e azioni per le start up di innovazione sociale ed economia sociale” per un ammontare di € 1.500.000. Con il decreto dirigenziale n. 38 del 29/07/2019 l’Ufficio per il Federalismo e dei Sistemi Territoriali e della Sicurezza Integrata, in attuazione del Programma annuale degli interventi per la valorizzazione dei beni confiscati di cui all’art. 3-bis della L.R. 16 aprile 2012 n. 7 e ss.mm.ii., ha approvato l’avviso pubblico denominato”Legge Regionale del 16 aprile 2012, n. 7 e ss.mm.ii. Avviso pubblico a favore dei Comuni per il finanziamento di progetti di riutilizzo di beni confiscati e azioni per le start up di innovazione sociale ed economia sociale” per un ammontare di € 1.500.000,00. L’Avviso pubblico promuove la sperimentazione della co-progettazione tra amministrazioni comunali e soggetti del terzo settore per la valorizzazione dei beni confiscati.

Esso è rivolto ai seguenti beneficiari, soggetti proponenti:

-Comuni della Regione Campania, al cui patrimonio indisponibile sono stati trasferiti beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, da utilizzare ai sensi dell’art. 48 comma 3 lettera c) e d) del D. Lgs 159/2011;

– Consorzi di Comuni, di cui all’art. 31 del D. Lgs 267/2000 e ss.mm.ii, a cui sono stati assegnati/ trasferiti beni immobili confiscati alla criminalità organizzata, da utilizzare ai sensi dell’art. 48 comma 3 lettera c) e d) del D. Lgs. 159/2011.

Il soggetto proponente, per partecipare all’Avviso, deve selezionare mediante procedura di evidenza pubblica, preliminarmente alla presentazione della candidatura alla Regione Campania, un soggetto gestore (cooperative sociali o associazioni di promozione sociale) a cui concedere un proprio bene confiscato per almeno 15 anni e con il quale co-progettare un intervento di ristrutturazione del bene confiscato e un’azione di start up di innovazione sociale ed economia sociale. Il contributo massimo per ciascuna proposta progettuale è di € 150.000,00, di cui:

max € 100.000,00 per gli interventi di ristrutturazione da realizzarsi da parte del Comune o Consorzio di Comuni sul bene confiscato;

max € 50.000,00 per supportare i progetti di start up proposti dai soggetti gestori selezionati dai Comuni o da loro Consorzi.

Le candidature devono pervenire entro e non oltre il 31 ottobre 2019.

Per informazioni e/o chiarimenti, gli interessati possono inviare quesiti fino al 20 ottobre tramite e-mail all’indirizzo PEC beniconfiscati@pec.regione.campania.it.

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