Sanità in Cilento e Diano, Palmieri: “non si potrà nascere e curarsi di tumore”

Ancora critiche sulla sanità nell'area sud di Salerno

Di Redazione Infocilento

Non si placano le polemiche sulle condizioni della sanità campana e in particolare nell’area a sud di Salerno. Dopo il sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli e l’ex Deputato Simone Valiante, a criticare le scelte della Regione Campania sulla rete oncologica è anche il primo cittadino di Roscigno, Pino Palmieri. Secondo l’amministratore alburnino, “individuando la clinica Cobellis come riferimento oncologico, marginalizza sempre di più le strutture sanitarie pubbliche presenti sul nostro territorio”.

Ma le criticità non finiscono qui. Palmieri, infatti, non dimentica il rischio chiusura dei punti nascita: “Non si potrà nascere e curarsi di tumore in strutture pubbliche del territorio”, dice.

“Speriamo almeno che queste tipi di scelte, vengano fatte sulla qualità e non sul nome”, conclude il sindaco di Roscigno, molto critico con le scelte della Regione Campania e la politica attuata per l’area a sud di Salerno

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