A Sacco incontro con la giornalista Rosaria Capacchione

Appuntamento il 5 agosto

Di Katiuscia Stio

SACCO. L’oro della Camorra. Incontro con la giornalista Rosaria Capacchione. L’appuntamento è per lunedì 5 agosto, ore 18, in Piazza del Popolo a Sacco per parlare dello straordinario esempio di coraggio nella battaglia contro la camorra e il malaffare. L’evento è organizzato dal Comune di Sacco, con il supporto della Banca Monte Pruno, e si pone l’obiettivo di focalizzare l’attenzione sul tema della legalità e della lotta contro il malaffare, grazie proprio alla presenza della giornalista Rosaria Capacchione, considerata un vero esempio di coraggio in questa battaglia.

Prima dell’intervista dedicata all’ospite della serata, il programma prevede i saluti istituzionali del Sindaco di Sacco Franco Latempa e del Direttore Generale della Banca Monte Pruno Michele Albanese.

Da undici anni Rosaria Capacchione viaggia sotto scorta, all’indomani delle minacce pronunciate nel corso del processo d’appello Spartacus, il 13 marzo 2008, dall’avvocato Michele Santonastaso. Oltre a lei, destinatari delle minacce furono lo scrittore Roberto Saviano ed i magistrati Raffaele Cantone e Federico Cafiero De Raho.

Il “torto” attribuito a Rosaria Capacchione sarebbe quello di aver fatto conoscere al mondo il vero volto del clan dei casalesi, che avevano messo in atto un nuovo modo di essere mafia. Il suo libro “L’oro della camorra”, edito dalla RCS libri, ha approfondito “come i boss casalesi sono diventati ricchi e potenti manager, che influenzano e controllano l’economia di tutta la Penisola, da Casal di Principe al centro di Milano”.

Questi temi, quindi, verranno approfonditi proprio lunedì 5 agosto, anche grazie al supporto organizzativo di Antonello Petraglia.

La manifestazione si inserisce in un ricco cartellone di eventi che il Comune di Sacco ha programmato non solo per i propri cittadini, ma in un’ottica di fruizione sovracomunale al fine di allacciare un dialogo con il territorio e le istituzioni su temi ed argomenti di grande attualità. Rosaria Capacchione ne ha viste e scritte tante, tra gli altri l’assassinio di don Peppe Diana, alle ore 7:20 del 19 marzo 1994, nella sacrestia della Chiesa di San Nicola di Bari a Casal di Principe, mentre si accingeva a celebrare la santa messa.

I partecipanti, a margine dell’intervista alla giornalista, potranno rivolgerle direttamente delle domande sulla sua lunga carriera, sulle battaglie (anche parlamentari) per la legalità, sulle vicende e i personaggi dei quali ha scritto.

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