AllevaMenti è rivalsa da parte dei giovani di Dynamicor, associazione giovanile culturale a Corleto Monforte. Un Festival in cui avanzano innovazione e tradizione, in termini di cultura, musica ed enogastronomia. “I giovani di Corleto Monforte hanno avuto l’esigenza di reagire ad un periodo di stallo, nel modo più semplice possibile : organizzare un evento che valorizzi il territorio a 360 gradi, dalla gastronomia alle bellezze naturali e storiche del paese” , così il Presidente dell’Associazione Dynamicor, Nunzio Di Ruberto, descrive il punto di partenza di AllevaMenti , e riconosce che “ in un contesto in cui ancora sono forti le tracce del passato e vive le tradizioni, Allevamenti vuole raccogliere l’ereditarietà, metterla in circolo e da lì ripartire”.
Ma perché il nome Allevamenti? “Allevamenti è un gioco di parole, vuol dire allevare e alimentare le menti di una Terra che resiste”, specifica il Presidente. Così che lì a Corleto Monforte, rinomata per i grandi pascoli, per la produzione del caciocavallo podolico e quindi per una delle attività di sussidio principali che ancora resta la pastorizia, il termine Allevamenti assume un significato leggermente diverso e diventa l’altra faccia della stessa medaglia, quella di un popolo in cui ancora è vivo il senso di appartenenza alle proprie radici. Il Programma di AllevaMenti è ricco e vario: a partire dal 3 Agosto in località Corcomona, località montuosa di Corleto Monforte, ci saranno a partire dalle 11.00 laboratori e incontri divulgativi su Biodiversità, laboratori di cosmesi naturali e di Ecoprint. Non mancheranno passeggiate lungo i sentieri e workshop sui benefici dell’attività sportiva outdoor, meditazione e arti orientali. La sera del 3 Agosto si concluderà con lo showcase di Attila cantante salentino che a Corleto Monforte farà ulteriore tappa in occasione del suo Tour “Smiles and Troubles” e Lampadread pioniere del Reggae in Italia.
I due porteranno una dancehall in pieno stile Jamaicano, in uno dei luoghi più belli della montagna di Corleto Monforte, dove ci sarà anche possibilità di campeggio. Lampadread e Attila,non saranno gli unici artisti ad esibirsi in questa edizione di Allevamenti, il 4 sera sarà la volta de “La Maschera” gruppo che nasce nella periferia Nordorientale di Napoli. Folk, blues, world music, La Maschera spazia tra questi generi musicali, prediligendo nei loro testi la musica napoletana. A concludere la serata I Krikka Reggae, gruppo Reggae lucano che porta da circa 15 anni in alto la bandiera del Reggae al Sud e in tutta Italia: coscienza civile, attaccamento alle radici e amore profondo per la musica reggae, questi i temi affrontati nei loro brani in dialetto lucano. Ad aprire i concerti del 4 Agosto i Baracca Republic, gruppo anch’esso del genere reggae e di origine cilentana. In ultimo ma non per importanza, la presenza, nel pomeriggio del 4 Agosto in Piazza Diana, dello scrittore, poeta e, utilizzando una sua autodefinizione, del paesologo Franco Arminio. Enogastronomia locale, musica, cultura e territorio quindi per questa seconda edizione di Allevamenti con il patrocinio e sostegno del Comune di Corleto Monforte, della Parrocchia di Santa Barbara, oltre che degli imprenditori locali; tutti in piena sinergia per un evento che, come conclude il Presidente “vuole trasmettere un’immagine diversa di Corleto Monforte, nuova e più fresca e che vanta di una forte collaborazione da parte di tutti i cittadini di uno dei più belli e piccoli borghi del territorio alburnino”.