Sarà la splendida cornice del chiostro del Convento di San Francesco a Padula ad ospitare – lunedì 29 Luglio alle ore 20 – l’incontro “Uomini in Cammino” dedicato all’accoglienza di richiedenti asilo e rifugiati nell’ambito dei progetti Sprar/Siproimi. (Sistema di Protezione per titolari di protezione internazionale e minori stranieri non accompagnati).
Un evento sostenuto dalle Cooperative sociali Il Sentiero, Tertium Millennium e l’Opera di un Altro per promuovere riflessione e dibattito sull’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati nel Vallo di Diano dal 2011 ad oggi. Era infatti agosto di 8 anni fa , in piena Emergenza NordAfrica, quando arrivarono a Padula i primi 25 minori stranieri non accompagnati.
Oggi, l’accoglienza dei giovanissimi migranti, fa capo soprattutto al progetto Sprar per MSNA (38 posti) attivo dal 2017 con la titolarità del Comune di Padula quale ente capofila insieme al Comune di Atena Lucana, Montesano sulla Marcellana, Polla e Sassano. Un cammino condiviso da enti locali, terzo settore, mondo della scuola e dell’imprenditoria che ha collezionato in pochi anni una miriade di buone prassi e di modelli di inclusione. Numerosi gli inserimenti scolastici negli istituti superiori del territorio valdianese come anche i percorsi di tirocini formativi approdati a inserimenti lavorativi. Intensa e costante le attività di animazione e socializzazione sul territorio attraverso progetti sportivi e sociali: le ore di volontariato dei giovani migranti di Sassano presso il reparto di Pediatria dell’Ospedale Luigi Curto di Polla attraverso il progetto “Il sorriso non ha colori”, il laboratorio artistico che ha visto il restauro del portone della Casa –Museo di Joe Petrosino a Padula e del portone della Chiesa di Santa Maria di di Costantinopoli ad Atena Lucana.
Dopo i saluti di Paolo Imparato, Sindaco di Padula, e di Don Vincenzo Federico, l’incontro con il pubblico sarà caratterizzato dal magistrale intervento del noto antropologo salernitano Prof. Paolo Apolito.
A seguire il video “Uomini in Cammino” realizzato nelle strutture di accoglienza del progetto Sprar MSNA con la testimonianza diretta di alcuni ragazzi migranti e di alcuni amministratori locali come il sindaco di Montesano sulla Marcellana Giuseppe Rinaldi, Francesco Manzolillo vicesindaco di Atena Lucana, Filomena Chiappardo Assessore alla Cultura del Comune di Padula.
La serata si concluderà con la testimonianza di alcuni ragazzi arrivati in Italia da minori, divenuti poi maggiorenni ed esempi di straordinari percorsi di autonomia. Come Maliki, arrivato nel 2011 a Lampedusa dal Mali, a soli 15 anni e oggi falegname a Padula. O come Abdoulaye, proveniente dalla Guinea Conakry, giunto, a Salerno nel 2016 a soli 16 anni. Abdoulaye, attraverso una videointervista, racconta la sua vita in Italia, il suo percorso di accoglienza presso lo Sprar di Padula, la sua determinazione nel voler continuare a studiare e il suo primo successo arrivato a luglio con il diploma conseguito presso il Liceo delle Scienze Applicate dell’Istituto Superiore “P .Leto” di Teggiano. Abdoulaye oggi si è trasferito in Francia per frequentare l’università e conseguire la laurea in ingegneria.
L’accoglienza nel progetto Sprar vedrà proprio nella giornata di lunedì 29 l’arrivo sul territorio di 6 minori stranieri non accompagnati attraverso i corridoi umanitari dalla Libia.