Nel pomeriggio di ieri, 23 luglio, perveniva alla Sala Operativa della Questura la segnalazione di una grave aggressione con accoltellamento ai danni di Serluca Serse, salernitano di anni 35, pregiudicato agli arresti domiciliari per spaccio di sostanze stupefacenti, all’interno della propria abitazione nel quartiere Mariconda di Salerno. Immediatamente giungevano sul posto gli agenti della Polizia di Stato della Squadra Mobile, unitamente a personale della Polizia Scientifica e delle Volanti, ed effettuavano i primi sopralluoghi all’interno dell’abitazione del giovane.
Nel frattempo il Serluca veniva condotto con ambulanza del 118 presso l’ospedale di Salerno, in codice rosso, tenuto conto delle gravi lesioni riportate a seguito del violento accoltellamento al torace ed a varie parti del corpo. Avviate le indagini, venivano ascoltati i testimoni ed i parenti prossimi e dalla disamina dei luoghi e dall’audizione dei presenti, si riusciva a ricostruire la dinamica dei fatti. Gli agenti appuravano che l’aggressione era avvenuta sul pianerottolo dell’abitazione, quasi sull’uscio, e sicuramente la vittima aveva aperto la porta all’aggressore ed in quella circostanza era scattata la violenza.
Le indagini lampo permettevano agli investigatori di risalire all’autore del fatto, individuato in S.A.G., di anni 40, salernitano anch’egli pregiudicato per reati inerenti le sostanze stupefacenti, ed a suo carico scattava la perquisizione domiciliare e personale, all’esito della quale venivano rinvenute e sequestrate tracce pertinenti al reato, indumenti intrisi di sangue, nonché il coltello, della lunghezza di circa 14 cm, utilizzato dall’aggressore.
L’indagato, in sede d’interrogatorio, ammetteva le proprie responsabilità, adducendo come motivazione dissidi con la vittima legati a questioni di droga. Su disposizione del P.M. di turno presso la Procura della Repubblica l’aggressore veniva tratto in arresto per tentato omicidio. Le condizioni della vittima sono al momento stazionarie in prognosi riservata, ma non in pericolo di vita.