CAPACCIO PAESTUM. Dall’inizio della stagione estiva sul litorale capaccese sono stati segnalati diversi casi di intorbidimento delle acque ed altri fenomeni che hanno destato perplessità tra cittadini e turisti. Il Comune, proprio per far luce sul caso ed escludere forme di inquinamento, ad inizio luglio ha eseguito dei campionamenti che avrebbero confermato la salubrità del mare (leggi qui). Si è ipotizzato, quindi, che la schiuma che si avvista in mare e la colorazione giallo-verdastra dell’acqua, siano dovute a fenomeni naturali, come del resto avviene anche in altri centri costieri.
Tuttavia nei giorni scorsi le analisi dell’Arpac hanno evidenziato valori anomali sul litorale di Licinellla determinando nuove perplessità sullo stato di salute del mare. Gli attivisti 5 Stelle, quindi, vogliono vederci chiaro.
Ernesto Franco ha inviato una missiva allo sportello per il cittadino di Capaccio Paestum al fine di ottenere chiarimenti. In particolare si richiedono le analisi delle acque reflue in uscita dall’impianto di depurazione di Varolato per l’anno 2019; le analisi delle acque effettuate in seguito alle segnalazioni di chiazze in mare; le analisi delle acque destinate al consumo umano.
I 5 Stelle vogliono avere conferma che realmente non ci siano rischi di inquinamento per le acque del mare, né più gravi contaminazioni delle acque utilizzate per il consumo umano.