Arriva ad Ascea la campagna d’ascolto di Forza Italia

"Il Cilento e l'intera provincia ha necessità di maggiore rispetto e di governi più concreti e capaci"

Di Redazione Infocilento

Campagna d’ascolto di Forza Italia, tappa in Cilento. Ad Asceaarrivano i consiglieri provinciali Giuseppe Ruberto e Roberto Celano. L’appuntamento è domani 23 luglio alle ore 19:00 ad Ascea presso il ristorante “Da Franco Up All Night”). Verranno coinvolti eletti, dirigenti di partito e simpatizzanti per discutere sulle “disfunzioni e sui gravissimi danni prodotti alle comunità da una filiera istituzionale che ha pensato più che all’interesse pubblico all’interesse alla gestione”.

“Consapevoli che la filiera istituzionale, che la Provincia esalta come possibile soluzione di problemi, guidata da un sistema familiare che senza alcun ritegno ha esaltato lo strumento delle clientele come mezzo per far consenso, ha, invero, rappresentato solo una cappa asfissiante di potere ramificata e foraggiata al fine di controllare socialmente le comunità governate, Forza Italia vorrà ascoltare gli amici che vivono nel Cilento ed affrontare problemi atavici e mai seriamente considerati dalla fallimentare amministrazione regionale e provinciale”, fanno sapere i promotori dell’incontro.

“La gestione ormai al collasso del ciclo integrato dei rifiuti, la più volte annunciata riapertura dell’ospedale di Agropoli e le gravi condizioni in cui versa il nosocomio di Vallo della Lucania, le condizioni vergognose in cui sono ridotte le strade provinciali, il dissesto idrogeologico mai seriamente affrontato, lo spopolamento delle aree interne, saranno certamente tra i temi oggetto di dibattito e, conseguentemente, di azione politica da parte del gruppo consiliare col supporto del partito – aggiungono da Forza Italia – Il Cilento e l’intera provincia, più che della già testata filiera istituzionale dei fallimenti, ha necessità di maggiore rispetto e di governi più concreti e capaci che hanno quale priorità la crescita dei territori piuttosto stanchi di racconti favolosi costantemente smentiti dalla realtà”.

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