Si terrà questa mattina a Vallo della Lucania, a partire dalle ore 12.30 presso tenuta Montisani, un incontro dal titolo “La filiera istituzionale al servizio del Cilento”. Saranno presenti i vertici della Provincia e del Parco, oltre al deputato Dem Piero De Luca, figlio del governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca. L’iniziativa punta a fare un focus sulle attività coordinate dalla Provincia sul territorio ed è diretta agli amministratori del comprensorio Alento-Monte Stella, Gelbison e Cervati, Lambro, Mingardo e Bussento.
Le accuse del sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli
Sul caso, però, non sono mancate polemiche. Ad alzare i toni è il sindaco di Castellabate, Costabile Spinelli. “A parte il solito ed oramai consolidato metodo di utilizzare le istituzioni e le loro sedi per iniziative di partito ma mi chiedo: cos’è la filiera istituzionale e chi la rappresenta?”, si chiede il primo cittadino. “Se l’intento fosse stato davvero di parlare dei problemi del Cilento sarebbe stato serio mettere intorno ad un tavolo tutti coloro che lo rappresentano a partire dalla Comunità del Parco (che istituzionalmente potrebbe veramente essere la voce di questi territori) oltre a consiglieri provinciali,regionali e parlamentari eletti in questa area su temi ben definiti e non generici – aggiunge Spinelli – Sarebbe stata l’occasione per richiamarli innanzitutto le alle loro responsabilità e magari fare assumere loro impegni concreti da trasformare in azioni nelle istituzioni che rappresentano. Invece la solita passerella si propone di parlare di Cilento con un parlamentare fra l’altro nemmeno eletto in provincia di Salerno”.
Ci dicano come intendano gestire il problema rifiuti, l’ospedale di Agropoli, quello di Vallo e la crisi delle aree interne
Costabile Spinelli
Il sindaco di Castellabate poi aggiunge: “Spero almeno che, dopo quattro anni di governo regionale, anche in assenza di rappresentanti ufficiali della regione, ci dicano come pensano di gestire il problema rifiuti, se nella prossima campagna elettorale si riparlerà di riapertura dell’ospedale di Agropoli e della grave situazione di quello di Vallo della Lucania, di dissesto idrogeologico e della crisi che vivono le aree interne”. Costabile Spinelli poi si affida ad una conclusione finale: “Ma veramente pensate che temi così importanti meritino un ritaglio di tempo così limitato nelle affollate agende degli organizzatori?”