Attualità

Agropoli, la proposta: rifare il ponte con le arcate sul Testene

La proposta è di ricreare il ponte con le arcate

Carmela Di Marco

21 Luglio 2019

AGROPOLI. Abbattere e ricostruire l’ormai obsoleto ponte sul fiume Testene di via Alcide De Gasperi. E’ questa la proposta di un gruppo di cittadini agropolesi, pronti ad avanzare la richiesta all’amministrazione comunale. L’obiettivo è quello di ricreare un ponte che sia anche bello da vedere, riproducendo l’architettura della vecchia struttura di metà ‘900, composta da arcate laterali.

Il progetto è già pronto e pare che ci sia anche un finanziatore, ovvero un agropolese emigrato in America negli anni ’60, pronto a fare la sua parte qualora l’amministrazione comunale dia il suo ok.

“Il ponte attuale non ha nulla che lo caratterizzi, sarebbe bello ridisegnarne lo stile e renderlo funzionale ma anche bello da vedere”. Già in passato fu avanzata una proposta simile che ottenne diversi consensi ma non si andò oltre.

La storia del ponte sul Testene di via De Gasperi

Il primo, costruito per allacciare la città allo scalo ferroviario, fu fatto saltare da una corazzata americana che, l’8 settembre ’43, con l’obiettivo di far tacere una batteria tedesca che da dietro una siepe della Licina sparava sui mezzi da sbarco degli Alleati, sparò tre colpi di cannone dei quali il primo cadde in mare, il secondo neutralizzò la postazione nemica ed il terzo distrusse l’antico ponte di ferro costruito nel corso del biennio 1889-1890. “Il ponte in ferro era molto stretto, che tremava e rimbobava ad ogni passagio del veicolo”, ricorda in un suo libro dal titolo “Agropoli” il defunto Vincenzo Urti, già sindaco della città.

Il secondo ponte venne costruito all’indomani della Guerra, nel 1947. Era in cemento armato con due arcate a sesto ribassato. Le dimensioni ridotte portarono al sua abbattimento. Il nuovo ponte fu realizzato nel 1967 in cemento armato, molto più largo e con marciapiedi per i pedoni che ancora oggi vediamo.

Iscriviti al canale WhatsApp

Resta sempre aggiornato, iscriviti al canale WhatsApp di InfoCilento

Potrebbe interessarti anche

Vallo della Lucania ospita il Festival “Ritrova le tue radici”: due giorni tra cultura, identità, tornanza e benessere

Appuntamento Il 23 e 24 aprile 2025 a Vallo della Lucania per il Festival “Ritrova le tue radici”, un evento pensato per celebrare la memoria collettiva, il valore dell’identità culturale e il ritorno nei luoghi dell’anima

Diocesi salernitane si uniscono in preghiera per Papa Francesco

Vescovi Calvosa e Bellandi invitano i fedeli a unirsi in preghiera nelle Cattedrali e nelle chiese giubilari

Ernesto Rocco

22/04/2025

Sapri, il Club Napoli Emanuele Melillo al fianco del territorio: “Salviamo il Punto Nascita”

"La possibile chiusura del punto nascita rappresenterebbe una ferita gravissima per il Golfo di Policastro"

Furti auto sul litorale: Pasqua amara tra Capaccio Paestum ed Eboli

Nuovi episodi di effrazioni ai danni di autovetture parcheggiate lungo la costa. Almeno due i casi segnalati

Ernesto Rocco

22/04/2025

Pertosa, tutto pronto per la Sagra del Carciofo bianco

Tutto pronto per un evento che celebra una eccellenza locale

Pasqua da record nel salernitano: spiagge e cultura attraggono migliaia di turisti

Pasqua 2025 da record nel Salernitano: spiagge affollate e siti culturali gettonati

Ernesto Rocco

22/04/2025

Castellabate, auto a fuoco in pieno centro abitato

È successo questa sera, indagini in corso. Non si esclude il dolo

Bando 2025 dell’Associazione Culturale “Francesco ed Evelina Vecchio”: ecco tutti i dettagli

Bando 2025 dell'Associazione Culturale "Francesco ed Evelina Vecchio" per promuovere le Tesi magistrali conseguite tra il 1 giugno 2024 e il 31 maggio 2025.

Controesodo, senso unico alternato e caos sulla Bussentina

Code fino a cinque chilometri per il rientro

Futani ospita Don Luigi Merola: incontro sulla legalità

L'appuntamento è per sabato 10 maggio a partire dalle ore 16.30 presso la sala consiliare

Chiara Esposito

21/04/2025

Celle di Bulgheria: ok al progetto “Celle in bike”

L'Ente è risultato beneficiario delle risorse del programma "Siti naturali Unesco per il clima 2023”

Antonio Pagano

21/04/2025

Torna alla home