Da oggi il Comune di Castellabate utilizza lo strumento “PagoPA” per alcuni tributi, un sistema di pagamenti elettronici realizzato per rendere più semplice, sicuro e trasparente qualsiasi versamento verso la pubblica amministrazione.
Durante la conferenza stampa dedicata, tenutasi presso l’aula consiliare C. Grande della Casa comunale, sono stati appena illustrati ai cittadini le modalità operative e i nuovi servizi digitali attivati e predisposti attraverso la tecnologia offerta dal Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea in sinergia con la BCC di Buccino e dei Comuni Cilentani.
Il progetto si inserisce nel più ampio quadro di digitalizzazione del sistema Paese che punta a promuovere la trasformazione digitale dell’amministrazione italiana migliorando l’accesso online a beni e servizi. “PagoPA” è una modalità standardizzata di pagamento che è possibile utilizzare attraverso moltissimi strumenti e canali diversi, accessibili sia tramite il sito dell’ente, sia tramite gli sportelli fisici e virtuali messi a disposizione da numerosissimi Prestatori di Servizi di Pagamento, PSP.
Tale piattaforma permetterà di snellire i processi di riscossione dei tributi attesi, con il conseguente miglioramento della qualità dei servizi erogati, fornendo un servizio più semplice, sicuro e trasparente per il versamento di tributi, utenze e qualsiasi altro tipo di pagamento da parte degli utenti. Tramite la piattaforma informatica gli utenti potranno pagare la Tariffa Rifiuti, TARI e il canone per le lampade votive, il Comune ha inoltre già predisposto per i cittadini, i residenti e i non residenti i nuovi avvisi delle scadenze PagoPA.
«Castellabate continua il suo processo di ammodernamento e di crescita con l’adozione di uno strumento che agevolerà i rapporti tra i cittadini e il Comune – dichiara il Sindaco Costabile Spinelli –inoltre siamo il primo Ente comunale in Italia ad attivarsi sul sistema PagoPA mediante la tecnologia offerta dal Gruppo Bancario Cooperativo, un primato che rende il nostro Comune sempre al passo con i tempi e in continua evoluzione».
“Siamo felici di fare da apripista alle 142 banche del Gruppo Iccrea – dichiara Lucio Alfieri Presidente della BCC di Buccino e dei Comuni Cilentani – ogni qual volta la banca pone in essere attività volte allo snellimento dei processi e al miglioramento dei servizi, migliora la qualità della comunità in cui opera, attuando in modo tecnologicamente più avanzato la sua naturale mission. Il progetto rappresentatoci esprime, quindi, un progresso che ben si sposa con i nostri valori e, inoltre, rappresenta in modo concreto i benefici che devono derivare dal processo di riforma che ci vede protagonisti del quarto gruppo bancario nazionale”.
“La Banca ha intrapreso negli ultimi anni un processo di innovazione del business model – afferma Salvatore Angione, Direttore Generale della BCC Buccino e Comuni Cilentani – che pone al centro dell’attenzione la ‘digitalizzazione’. Nell’era dell’industria 4.0 e dell’interconnessione – prosegue Salvatore Angione – l’utilizzo dei canali virtuali ha inciso profondamento sul modello di servizio alla clientela. Alla prossimità fisica si affianca la prossimità digitale modificando integralmente anche il modello distributivo delle banche. Non si tratta di venir meno al concetto di prossimità ma di interpretarlo in chiave più moderna sfruttando le opportunità offerte dall’innovazione tecnologica, senza pregiudicare l’efficacia di un modello basato sul presidio del territorio. È possibile rilevare rinnovati bisogni e modalità di interazione da parte dei Soci e Clienti, sempre più digitali e sempre più propensi a concludere in completa autonomia alcune operazioni bancarie. I fattori socio-demografici e tecnologico-comportamentali hanno determinato una revisione del concetto stesso di prossimità e stanno spingendo la clientela verso un cambiamento nella fruizione dei servizi bancari, rendendo sempre più urgente l’innovazione del modello di servizio. Ciò è confermato dalla forte riduzione di operatività degli sportelli fisici a vantaggio di quelli virtuali. La BCC di Buccino e dei Comuni Cilentani gestisce circa 60 servizi di tesoreria e di cassa per la pubblica amministrazione e il progetto di adesione al sistema pagoPA rappresenta un percorso di graduale digitalizzazione dei rapporti tra i cittadini e la pubblica amministrazione, di cui la nostra BCC vuole essere un partner determinante per agevolarne la realizzazione. Il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea è un fattore abilitante per consentire alle BCC di perseguire l’innovazione nel rispetto della tradizione”.
“Siamo orgogliosi di aver contribuito con la nostra tecnologia allo sviluppo digitale del territorio – afferma Luca Gasparini, Chief Business Officer di Iccrea Banca – l’esperienza acquisita con questo primo Comune ci permetterà di sviluppare rapidamente altre iniziative similari in tutta Italia, supportando le BCC e i loro clienti”.
Dallo scorso 4 marzo il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea è realtà: le 142 BCC, Iccrea Banca e le società direttamente e indirettamente controllate da Iccrea hanno dato origine al primo Gruppo Bancario a capitale interamente italiano e al più grande Gruppo bancario cooperativo in Italia. Al 31 dicembre 2018, il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea può già contare su più di 4 milioni di clienti, oltre 2.600 sportelli presenti in 1.745 comuni italiani, un attivo di circa 150,2 miliardi di euro e fondi propri per circa 11,3 miliardi di euro. Queste dimensioni collocano complessivamente il Gruppo Bancario Cooperativo Iccrea tra i primi 4 gruppi bancari italiani.