Cilento: non si arrestano i casi di maltrattamento sugli animali

Si tratta di un cucciolo abbandonato con l'intento di farlo morire

Di Antonella Capozzoli

E’ un’estate da bollino nero per gli animali quella registrata nel Cilento: dopo le diverse segnalazioni di cani e gatti maltrattati e poi barbaramente uccisi, arriva un’altra brutta notizia, questa volta di abbandono.

Un cucciolo di circa due mesi, misto beagle, stremato e senza forze, è rimasto legato per almeno tre giorni in un posto isolato, “in mezzo al nulla, dove non poteva procurarsi né acqua né cibo, con l’intento di farlo morire”.

Queste le parole della volontaria che lo ha recuperato, a Vallo della Lucania, e che ora si sta prendendo cura di lui, per rimetterlo in forze.

Il piccolo Shamsi, questo il nome scelto per lui, si è presto abituato alle coccole della sua salvatrice: ora, più tranquillo, mangia e riposa, in attesa di una nuova famiglia che possa prendersene cura. La volontaria, Marianna Leonardis, ha lanciato un appello sulla sua pagina Facebook: chiunque voglia regalare al cucciolo tutto l’amore e l’affetto possibile, può chiamare al numero 331 2120400 e adottare il piccolo Shamsi.мфо выдающие займы денежным переводом

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