Il Consiglio Comunale di Ascea, nella seduta consiliare tenutasi sabato 29 giugno 2019, su proposta del Vicesindaco con delega al Bilancio Avv. Stefano Sansone, ha approvato il nuovo regolamento per la definizione agevolata delle entrate di cui allart. 15 D.L. 34/2019.
“Abbiamo ritenuto opportuno introdurre le procedure agevolate anche per i contribuenti del Comune di Ascea – afferma il Vicesindaco -, al fine di adottare misure più favorevoli nei loro confronti, ritenendo che la definizione agevolata rappresenti unopportunità sia per il Comune, in quanto offre la possibilità di riscuotere crediti ormai vetusti, riducendo i costi amministrativi e del contenzioso, sia per i cittadini, cui è applicato un abbattimento del debito, grazie allesclusione delle sanzioni”.
La domanda di definizione agevolata può essere presentata al protocollo dell’Ente o al concessionario per la riscossione Gamma Tributi srl, entro il 31 luglio 2019, utilizzando la modulistica messa a disposizione sul sito dellEnte, in allegato allavviso che pubblicizza liniziativa. Per qualsiasi informazione/chiarimento in merito alle modalità, tempistiche, modulistica e quantaltro ci si potrà rivolgere all’Ufficio Tributi o al Concessionario per la riscossione nei giorni del martedì e giovedì, ore 09 – 13 e 15 – 17, oppure ai seguenti contatti: Telefono 0974-977008 Mail: tributiascea@libero.it – Pec: tributiascea@libero.it, oppure consultare il Regolamento, pure pubblicato sul sito.
“Grazie alla continua e proficua collaborazione col Responsabile del Servizio Tributi – Dott.ssa Gerarda Sansivieri, – continua il Vicesindaco abbiamo predisposto un regolamento che consente ai contribuenti che si trovino in difficoltà, a causa della grave crisi economica che ancora è presente su tutto il territorio nazionale, di ottemperare agli obblighi tributari scaturenti dagli avvisi di accertamento e solleciti già giunti in riscossione coattiva mediante ingiunzione di pagamento (notificati dal 2000 al 2017 o consegnati al Concessionario entro tale data), estinguendo il debito senza corrispondere le sanzioni, versando il dovuto senza sanzioni, in unica soluzione o in nove rate trimestrali”.