PIAGGINE. Don Aniello è ancora parroco di Piaggine. Si avvia una petizione online per mandare via definitivamente il prete 80enne, che per varie volte è balzato agli onori della cronaca per aver indignato la comunità parrocchiale e non. Dopo l’ennesimo episodio in cui accusò un 50enne, di cui celebrava i funerali, gli amici e la famiglia del defunto, di morte per droga, la comunità denunciò il proprio sdegno contro don Aniello.
Dopo qualche tempo il parroco consegnò le proprie dimissioni al vescovo della Diocesi di Vallo della Lucania, che le accettò. Qualcuno sostenne che dopo Pasqua don Aniello sarebbe andato via. Ad oggi, il prete è ancora al suo posto.
Alcuni cittadini dichiarano di essere stati dietro alle quinte per vedere e attendere ” l’evoluzione del nostro parroco don Aniello ma come sempre le cose le fanno cadere con il passare del tempo, ma sta volta non sarà così. Il nostro Vescovo di Vallo non ha fatto niente affinché le cose cambiassero e togliere un prete che non è amato(veramente non è stato mai amato) nel paese e che ha solo distrutto le cose nei suoi 50 anni di sacerdozio nel nostro paese. Sono trascorsi 100 giorni dal 1 aprile dal quel momento che diceva fandonie, accusando il nostro amico di essere deceduto per droga e non per un brutto male. Ora basta, è ora che vada via dal nostro paese. Il Vescovo non fa niente. La chiesa dovrebbe unire e non dividere. Quello che don Aniello ha fatto in tanti anni è solo distruzione. Allora tocca a noi cacciarlo via dalla chiesa. Una riflessione: per non andare via probabilmente ha interessi.” Al più presto la petizione on line contro don Aniello.