Chiude ex Intergrass, Guercio: “Buonabitacolo più salubre”

"L'Intergrass era un opificio discusso e problematico, sia per i cattivi odori e sia per la tipologia di materie prime lavorate"

Di Filippo Di Pasquale

BUONABITACOLO. Lo scorso 5 luglio presso il Tribunale di Nola è stato notificato il fallimento dell’azienda Ecorender, ex INTERGRASS. Chiude quindi i battenti una realtà controversa e non poco problematica per il territorio.

“Senza voler minimamente arrogarci meriti sulla chiusura dell’attività devo dire – e con non poca soddisfazione – che come amministratori non abbiamo mai ceduto a certe appetibili lusinghe mostrate dalla recente gestione. Anzi, abbiamo sempre evidenziato le non poche problematiche e i numerosi disagi che, con l’ausilio delle forze dell’ordine, abbiamo sollevato e contestato. Siamo stati un terreno non facile e probabilmente anche questo atteggiamento ha inibito i gestori e i titolari dell’azienda”, commenta Giancarlo Guercio, sindaco di Buonabitacolo.

“La cessazione di una attività non è mai motivo di soddisfazione, innanzitutto per il lavoro, per i dipendenti e per gli indotti economici – prosegue – Ma l’Intergrass era un opificio discusso e problematico, sia per i cattivi odori e sia per la tipologia di materie prime lavorate”. “Dal 5 luglio Buonabitacolo è più salubre, più odoroso, più bello”, conclude il sindaco Giancarlo Guercio.

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