PRIGNANO CILENTO. Violenza sugli animali, un fenomeno in preoccupante aumento. A Vallo della Lucania dei gatti sono stati brutalmente uccisi, a Sala Consilina un cane è stato ferito con dei proiettili di fucile. Ora una nuova segnalazione che arriva da Prignano Cilento dove una cagna è stata brutalmente uccisa.
A denunciarlo il proprietario; l’animale è stato poi gettato all’interno di una proprietà privata e il suo corpo abbandonato lì dove il padrone lo ha rinvenuto.
Il cane aveva da poco partorito quattro cuccioli che ora, senza il latte della madre, rischiano la morte. Un caso che torna a far discutere. Le segnalazioni di violenze sugli animali sono molteplici; dalla stessa Prignano Cilento c’è chi racconta di aver subito episodi simili.
Dalla vicina Agropoli, invece, scatta l’allarme polpette avvelenate che si registrerebbe nell’aria retrostante San Marco, nei pressi di via della Lanterna: un cane è già morto. Nella stessa zona, soltanto poche settimane fa, dei volontari hanno denunciato la scomparsa di alcuni gatti, si pensa siano stati anche loro uccisi. Gli animalisti sono in apprensione e mostrano evidente preoccupazione per quanto sta accadendo in questi mesi sul territorio.