Vallo: 32 dipendenti della Cobellis verso il licenziamento

Respinto ricorso della clinica per l'aumento dei tetti di spesa, conseguenze sui dipendenti

Di Ernesto Rocco

VALLO DELLA LUCANIA. La Clinica Cobellis rischia di essere costretta a licenziare 32 dipendenti. Il Consiglio di Stato, infatti, ha respinto il ricorso della casa di cura che chiedeva un aumento dei tetti di spesa dopo l’acquisizione dei posti letto e del personale della Clinica Venosa, avvenuto nel 2011 in seguito al fallimento di quest’ultima.

La Cobellis in quell’anno aveva vinto la gara d’appalto per l’assorbimento della clinica salernitana, ma a ciò non era corrisposto un aumento dei limiti di spesa. La casa di cura vallese, insomma, si è trovata a gestire un maggior numero di posti letto e di personale, con i medesimi tetti di spesa.

Di qui la decisione di appellarsi ai giudici amministrativi che però hanno però respinto il ricorso della casa di cura vallese (leggi qui). Le conseguenze di questa decisione rischiano di ricadere sui 32 dipendenti assunti dopo l’acquisizione della Venosa: senza un aumento dei tetti di spesa da parte della Regione, infatti, la Clinica Cobellis non potrà più tenerli in organico.

Condividi questo articolo
Exit mobile version