Ad Agropoli abuso di autorità: Abate chiede intervento del Prefetto

"Un fatto gravissimo perché distrugge una comunità politica trasformando i cittadini in sudditi"

Di Redazione Infocilento

AGROPOLI. Il consigliere comunale Agostino Abate si rivolge alla Prefettura di Salerno per segnalare presunte irregolarità registrate durante i consigli comunali. Diversi i comportamenti da cui traggono origine le contestazioni che hanno trovato il loro apice nella seduta di consiglio comunale del 31 maggio scorso.

Mentre era in corso la discussione, Abate è stato interrotto nel suo intervento avendo terminato il tempo a sua disposizione, stando a quanto dichiarato del presidente del consiglio Massimo La Porta. Il consigliere comunale di minoranza ha dunque abbandonato l’aula. A peggiorare la situazione il verbale redatto dal segretario comunale che anziché descrivere i fatti “se ne discosta totalemente”, secondo Abate. Di qui la richiesta di intervento al Prefetto.

Per l’esponente della minoranza, la decisione del presidente La Porta di fermare l’intervento è contraria al regolamento del consiglio, ma rappresenta anche un abuso di autorità, “un fatto gravissimo perché distrugge una comunità politica trasformando i cittadini in sudditi, facendone oggetto di raggiro, mettendoli nella condizione di non sapere e quindi di non poter giudicare con competenza, lasciando chi governa nella straordinaria libertà di fare ciò che vuole”.

Questo “uso distorto del potere”, secondo il consigliere comunale, “ha già mietuto vittime: dimissioni di due consiglieri in carica della loro stessa maggioranza e destituzione di un assessore (eletto consigliere comunale)”.

“Non vorrei subire oltre l’esercizio di questo potere arbitrario che mi vede soccombente come cittadino e come consigliere comunale e ,quindi , ritengo necessario ed urgente un Suo autorevole intervento finalizzato al più immediato ripristino delle regole democratiche infrante”, scrive Abate al Prefetto.

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