La Cesta della Biodiversità con i suoi prodotti di qualità dell’area del Cilento e Costiera amalfitana, approda presso il Palazzo Vinciprova a Pioppi, sede della Dieta Mediterranea. Da un protocollo d’intesa siglato dal Comitato dei Distretti Integrati Rurali ed in Rete e Legambiente, all’espositore in bella mostra nel luogo dove il cibo e lo stile di vita mediterraneo, sono il manifesto per vivere sani.
La consegna ufficiale é avvenuta anche simbolicamente (domenica 23 giugno) con la presenza di tre donne cilentane rappresentative del Gruppo Operativo d’Innovazione: Stefanina Marotta, 91 anni, simbolo di ” longetivita’ ed antichi saperi“; Rosa Pepe del Crea Of Pontecagnano, con la sua “innovazione e competenza” e Vienna Cammarota Guida escursionista Agae che con i suoi “cammini di cooperazione” avvicina i luoghi e sapori: “Nei miei cammini, al di fuori dello sforzo fisico, do’ molta importanza al cibo – ha dichiarato Vienna – oltre ad essere senza pesticidi, deve fornirmi energia a livello muscolare per un maggiore rendimento. Ed ho aderito volentieri alla “cesta della biodiversità” per dare importanza a tutti quei piccoli e qualificati produttori che credono in un cibo sano”.
Il protocollo operativo rappresenta solo uno delle diverse intese già sottoscritte all’ interno del futuro Distretto del Cibo delle Aree Interne e protette in Campania.
Si ‘cammina’ così spediti verso la filiera integrata e trasversale, che oltre a mettere in rete i prodotti della biodiversità locale, ne mette insieme le competenze ed i campi d’ azione legati al turismo “rigenerativo”, base anche della dieta Mediterranea.