Ospedale di Sapri? L’Asl: “tassello strategico della rete ospedaliera”

L'azienda sanitaria prova a spegnere le polemiche e riassume gli interventi programmati per l'ospedale di Sapri

Di Redazione Infocilento

In riferimento alla situazione del presidio ospedaliero “dell’Immacolata” di Sapri, che in questi giorni sta creando discussioni per la carenza di personale e la necessità di garantirne il potenziamento, l’Asl Salerno ha voluto dire la sua.

“Tutti i reparti attivi un anno fa presso il P.O. di Sapri – dice il Commissario Straordinario Mario Iervolino – sono attualmente operativi, ed assicurano un adeguato standard di assistenza. L’Ospedale rappresenta un tassello strategico della rete aziendale, che presidia una zona ad alta vocazione turistica, pur fra difficoltà legate ad alcune carenze di organico, che non nascono oggi. La situazione ereditata un anno fa presentava rilevanti criticità, che sono state affrontate con risultati sicuramente migliorativi. Si pensi a Radiologia, che un anno fa lavorava con un solo medico, mentre oggi si avvale di un’altra unità e vi si prevede l’arrivo di un altro radiologo; a Ostetricia, dove all’endemico problema della carenza di ostetriche si è data risposta tramite assegnazione di 4 unità con tale qualifica; a Cardiologia, la cui dotazione è stata incrementata di due unità; a Medicina generale, nel cui ambito a partire da settembre saranno attivati 6 posti letto per lungodegenza”.

L’Asl poi fa sapere che “gli sforzi profusi dall’Azienda per venire incontro alle esigenze dei cittadini di quell’area sono stati proiettati a consolidare ed a potenziare i servizi offerti, con evidenti positivi risultati: negli ultimi mesi vi è stato ripristinato il Servizio di Radiologia anche per gli utenti esterni – che era stato sospeso- ai quali viene oggi assicurato anche lo screening della displasia dell’anca neonatale, oltre agli screening oncologici. Vi è stata inoltre programmata l’installazione di un nuovo mammografo digitale con tomosintesi, di ultima generazione. L’offerta sanitaria sul territorio è stata altresì rafforzata attraverso l’Ambulatorio Polispecialistico di Torre Orsaia e quello di Caselle in Pittari”.

L’azienda, inoltre, evidenzia che se si analizzano i dati relativi al P.O. – ricoveri, giornate di degenza, interventi – dal raffronto fra il 2017 e il 2018 emerge che non vi è riduzione dei volumi di attività, ed anzi in alcuni casi si registrano incrementi delle prestazioni. Per esempio, si rileva un notevole incremento delle attività in Day Service, quale modalità assistenziale più appropriata per il trattamento di alcune patologie.

Sul tema del reperimento di nuove risorse di personale, l’ASL Salerno fa sapere sta attuando tutti i percorsi disponibili: avvisi di mobilità, avvisi a tempo determinato, lavoro interinale.

“Per esempio, è stato pubblicato l’avviso per la manifestazione di interesse rivolto ai Pediatri di Libera Scelta, per il potenziamento dell’assistenza pediatrica tramite la presenza in ospedale nei giorni prefestivi e festivi, secondo il modello di collaborazione e integrazione ospedale-territorio già collaudato all’ospedale di Polla – proseguono – Il personale del P.O. di Sapri viene inoltre a breve integrato anche con l’imminente pubblicazione di ore di Specialistica Ambulatoriale per le branche di Nefrologia, Ortopedia, Gastroenterologia, Anestesia e Pediatria. Nei prossimi giorni verrà pubblicato sul BURC l’avviso per il reclutamento di n.70 medici per l’Emergenza Territoriale, di cui 11 sono destinati al SAUT del Distretto 71 di Sapri: le procedure saranno espletate con la massima tempestività, con l’obiettivo di immettere in servizio i vincitori entro settembre”.

Situazione interventi in materia antisismica: “Il P.O. di Sapri è già stato oggetto di verifiche di vulnerabilità sismica. Gli interventi per gli adeguamenti sismici conseguenti sono stati previsti nell’ambito del progetto finanziato con i fondi ex art. 20 l. 67/88 III fase a livello di programmazione regionale, in attesa dell’approvazione dell’accordo stato-regione, ad oggi intervenuto ma non ancora formalizzato”, precisano dall’azienda sanitaria.

Poi la nota conclude: “Pur dovendo attenderne la formalizzazione, sono già in corso le procedure per l’affidamento degli incarichi professionali per la redazione del progetto esecutivo da trasmettere al Ministero per il tramite della Regione, per essere poi approvato ed ammesso al finanziamento con decreto ministeriale. Solo a seguito di ciò potranno essere avviate le procedure per l’affidamento dei lavori, per l’importo di €1.420.000,00, destinati proprio all’adeguamento sismico del P.O., che rientra nel più ampio finanziamento previsto per il P.O. di Sapri, che ammonta a 6.000.000,00 di euro”.

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