Agropoli, irregolarità nelle assunzioni: interrogazione della Lega

Circa cinquanta dipendenti sarebbero assunti in modo irregolare dall'Agropoli Cilento Servizi

Di Carmela Di Marco

AGROPOLI. E’ il momento del question time e la Lega torna a mettere sotto i riflettori l’Agropoli Cilento Servizi. Quest’ultima ha in organico ben 77 dipendenti, dei quali sono 20 sono assunti a tempo indeterminato. I restanti, evidenziano dal partito del vicepremier Matteo Salvini, hanno un contratto di somministrazione e lavorano in missione presso la società.

Da ciò emergerebbero delle discordanze con le normative in materia di lavoro pubblico “privatizzato” le quali prevedono che “Il minimo dei lavoratori assunti in somministrazione da un’azienda non debba essere pari o inferiore al 30% del numero di lavoratori assunti a tempo indeterminato”. Pertanto, secondo la Lega, dovrebbero essere soltanto 7 le unità con contratto di somministrazione, mentre ad oggi sono ben 57.

Di qui l’interrogazione del consigliere Gisella Botticchio che chiede chiarimenti sul caso e la documentazione dei contratti stipulati tra la società somministratrice e quella utilizzatrice.

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