CELLE DI BULGHERIA. La storia della statua della Madonna delle Nevi di Celle di Bulgheria raccontata attraverso un’opera teatrale scritta e diretta dal regista Gaetano Stella. Andrà in scena domani sera (sabato 22 giugno), alle ore 21, nel parco Giovanni Paolo II. L’opera “Una vecchia immagine racconta…” è stata ispirata dal ritrovamento di un santino della Madonna, stampato nel 1939 a Napoli, per volontà dell’allora sacerdote don Filippo Cusatis insediatosi a Celle il 6 agosto del 1938.
Il giovane parroco pensò di affidare i suoi parrocchiani alla protezione della Santa Vergine, facendo stampare quel foglietto con la novena della Madonna che fu distribuito in chiesa per diverso tempo. Il santino così arrivò in tutte le case di Celle e oggi, mentre la statua compie cento anni dall’acquisto, il foglietto ne compie 80 dalla sua stampa. Da questa semplice storia nasce una messa in scena molto suggestiva.
Gli attori Elena Parmense, Letizia Netti, Giuseppe Pisacane, Stefano Mammato e Raffaele Milite narreranno la vicenda, inserendo dei monologhi sul tema dell’amore, del dolore, della preghiera, tutto sul filo della memoria. La colonna sonora, invece, è affidata al quartetto d’archi “Ars Musica” e la voce al soprano Tiziana Galdieri. L’iniziativa rientra nell’ambito della terza edizione della kermesse “E… Vivi Bulgheria”, organizzata dal Comune di Celle di Bulgheria e dedicata al territorio e all’enogastronomia.
“Un evento molto articolato – ha spiegato il sindaco Gino Marotta – che mira, attraverso percorsi integrati di musica, teatro, sport, arte, mestieri tradizionali e prodotti della gastronomia locale, ad attirare sul territorio flussi turistici e attrattori economici”. La manifestazione è realizzata con il contributo della Regione nell’ambito del POC Campania 2014/2020.