SAPRI. “La situazione dell’ospedale di Sapri è intollerabile, è arrivato il momento di dire basta”. Esordisce così Giuseppe Del Medico, capogruppo di Sapri Democratica che chiede interventi immediati per il presidio ospedaliero dell’Immacolata.
“Il Consiglio Comunale all’unanimità ha deciso di dire basta e di far sentire la voce della città di Saprie del Golfo di Policastro per difendere il nostro ospedale ma la delibera, dopo quasi 15 giorni, ancora non è stata pubblicata e non è stata inviata alle istituzioni Regionali e Nazionali”, tuona il consigliere d’opposizione.
“La drammatica situazione – avverte – è confermata dai provvedimenti dell’ASL che tutelano altri territori, grazie all’impegno dei loro sindaci, e dimenticano sempre di più Sapri e il golfo di Policastro.
Il riferimento è al nuovo personale che verrà impiegato in Provincia di Salerno: dei 60 infermieri nessuno è atteso a Sapri; stesso discorso per il reparto di Gastroenterologia, il settore materno-infantile, la chirurgia. A beneficiare del potenziamento di personale saranno altre strutture del territorio.
“Siamo sempre più ultimi – conclude Del Medico – ci avviamo ad una lenta chiusura con la complicità di istituzioni silenziose e timorose che invece dovrebbero difendere il nostro diritto alla salute dei Cittadini.
SapriDemocratica non vuole creare divisioni, ma neanche vogliamo essere corresponsabili di una situazione drammatica, quanto sta accadendo è pericoloso e mette a rischio il nostro diritto alla Salute”.