MONTE SAN GIACOMO. Cittadinanza Benemerita ai professori Rocco Cimino e Franca Maria Cancro. Ieri la cerimonia.
Queste le motivazioni:
Al prof. Rocco Cimino, nato a Teggiano (SA) il 23 Agosto 1948 che negli anni di insegnamento, vissuti con passione e dedizione, ha imparato a conoscere ed amarla. Questo paese ‘moderno col cuore antico’, secondo una sua acuta definizione, che ne esprime e sintetizza l’essenza più profonda, e felice di accoglierlo nella sua comunità sociale, e lo ringrazia per aver sollecitato e concretizzato la donazione del patrimonio librario di famiglia. “Fondare biblioteche – dice Marguerite Yourcenaur – è come costruire granai pubblici, ammassare riserve contro un inverno dello spirito, significa scoprire sotto le pietre il segreto delle sorgenti “. In tal senso, la nostra Biblioteca, arricchita e potenziata dai libri avuti in dono, sarà fonte di ricchezza per le menti dei nostri ragazzi, sorgente di pensieri e strumento di crescita interiore . Questa Amministrazione, dunque, a nome proprio e dell’intera comunità , esprime al prof. Rocco Cimino la sua più profonda riconoscenza.
Alla Prof.ssa Franca Maria Cancro, nata a Savoia di Lucania (PZ) il 12 febbraio 1948, per il concreto contributo offerto a questa il 12 Febbraio 1948, per il concreto contributo offerto a questa comunità, che ha accolto con infinita gratitudine il dono del patrimonio librario di famiglia, appartenuto al padre, Prof. Raffaele Cancro, Ispettore Generale dei Centri U.N.L.A., arricchendo in qualità e quantità la Biblioteca Comunale di Palazzo Marone. Un patrimonio librario, tanto più apprezzato perché contiene le tracce di una vita intera. I libri sono oggetti culturali che travalicano la semplice acquisizione del sapere: sono oggetti vivi che, se di qualità, provocano passioni, entusiasmi, offrono una lettura del mondo e, insieme ad essa, una lettura di se stessi . Una comunità che possiede una ricca dotazione libraria , ed è capace di apprezzarla, possiede un patrimonio di forza da cui attingere per la propria crescita culturale e soprattutto per la crescita delle nuove generazioni. Nell’esprimere, perciò, il nostro compiacimento per il dono ricevuto e per i sentimenti di affetto e vicinanza manifestati nei confronti dell’intera comunità, questa amministrazione esprime il più vivo e sentito ringraziamento.